Scuole medie e superiori ancora in didattica a distanza e conferma della chiusura nei weekend di centri commerciali e negozi di vicinato. Sono i punti salienti dell’ordinanza firmata dalla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, nella giornata di venerdì 13 novembre. Ordinanza che entrerà in vigore domenica 15 novembre ed avrà durata di una settimana esatta. La scadenza delle disposizioni è infatti fissata per il 22 novembre prossimo.
Il primo punto del documento riguarda la chiusura domenicale di tutti gli esercizi commerciali di vicinato, medie e grandi strutture di vendita al dettaglio, alimentare e non alimentare, ad esclusione di farmacie, parafarmacie, edicole, tabaccherie e rivendite di generi di monopolio. Vietata anche l’apertura di centri commerciali, outlet e “mall” e stop a tutte le attività di vendita esercitate su aree pubbliche.
A finire all’interno del documento – come detto – anche le scuole. Per un’altra settimana, dunque, didattica a distanza per le secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie. Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza per studenti con disabilità e bisogni educativi speciali e per le attività laboratoriali. Stessi provvedimenti anche per gli studenti iscritti per l’anno formativo 2020/2021 ai corsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) di agenzie formative e di istituti professionali statali in regime di sussidiarietà.
In stand-by per altri sette giorni anche le attività realizzate in presenza, in spazi aperti o in luoghi chiusi, da associazioni e circoli ricreativi e culturali, centri di aggregazione sociale, università del tempo libero e della terza età. Vietati anche i giochi da tavolo, delle carte, biliardo, bocce effettuati nei centri e circoli sportivi pubblici e privati.
Infine, proroga della sospensione per tutte le gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva. Così come lo svolgimento degli allenamenti e preparazione atletica anche in forma individuale per gli atleti di età inferiore ai 18 anni che militano nelle società e nelle associazioni dilettantistiche e amatoriali degli sport di squadra e di contatto.