L’esperienza virtuosa di Spello nella pianificazione strategica per il centro storico ed il territorio diventa cosa da raccontare all’“Urbanpromo – progetti per il paese”. Così è stato nell’ambito della 17esima edizione del convegno promosso dall’Inu, in programma dal 17 al 20 novembre, che ha visto la partecipazione del sindaco spellano, Moreno Landrini. Nel dettaglio, durante gli incontri online tra esperti di settore per discutere di tematiche green, social housing e progetti per il paese, il primo cittadino di Spello è intervenuto in due seminari. Il primo, dedicato a “Obiettivi, strategie ed azioni dei nuovi piani urbanistici”, mentre, il secondo, incentrato su “Il sistema dell’accessibilità, strategia per un centro storico più efficiente”.
Di fatto, la partecipazione per la terza volta di seguito all’evento, è stata un’importante vetrina per la città dei fiori. Sì, perché ha permesso, parole del sindaco Landrini, di presentare come esempio regionale il “modello Spello” di valorizzazione del centro storico, risultato di un percorso che ha visto l’impegno di varie amministrazioni profuso per attuare una visione della città in ottica di riqualificazione. “In ciò – ha evidenziato Landrini – si sono inseriti anche il Programma integrato di recupero, quale strumento per la ricostruzione post sisma del 1997, l’attuazione di grandi interventi di recupero, restauro e valorizzazione di importanti siti archeologici e architettonici, come la Villa dei Mosaici, e la realizzazione, ad oggi del primo tratto, di un sistema di mobilità alternativa che – ha spiegato -, grazie al già acquisito finanziamento regionale, entro i prossimi due anni assicurerà maggiore accessibilità anche con l’abbattimento delle barriere architettoniche”.
Il primo cittadino della Splendidissima Colonia Julia ha inoltre precisato che, nell’ambito della programmazione per la valorizzazione del paesaggio e del territorio, sono in corso lavori portati avanti grazie a finanziamenti regionali a valere sul Programma di sviluppo rurale. Tra questi, quelli in favore delle mura urbiche, del parco archeologico dell’anfiteatro romano, del parco delle emergenze eil completamento dell’acquedotto romano. Il sindaco ha ricordato infine come, in questo processo di pianificazione, si inserisca anche “la volontà di iniziare quel percorso che porterà alla realizzazione del nuovo polo scolastico”.