Dopo il recupero di domenica scorsa col Montespaccato, i Falchetti sono ancora costretti a fermarsi. Già, perché la partita in programma domenica prossima col San Donato Tavarnelle è stata rinviata. A decidere lo slittamento del match di domenica 13 dicembre è stato il Dipartimento Interregionale, “sulla base – si legge in una nota del Foligno Calcio – della documentazione inviata dal San Donato Tavarnelle, proveniente da strutture pubbliche, e tenuto conto dei protocolli della Asl competente per territorio e dei provvedimenti e delle indicazioni dell’autorità sanitaria”. La partita è stata rinviata a data da destinarsi.
Si allunga la stagione del Foligno. Il Dipartimento Interregionale ha comunicato i nuovi calendari della serie D. La necessità di recuperare le partite saltate per l’emergenza covid ha costretto a posticipare la fine del campionato dal 16 maggio al 6 giugno, quando i falchetti completeranno il loro percorso con la trasferta di Ostia.
Tre settimane in più e altrettanti turni infrasettimanali, aggiunti il 3 febbraio con Siena – Foligno, il 24 febbraio con il derby di ritorno con il Tiferno, il 14 aprile quando il Foligno affronterà l’Aquila Montevarchi. Oltre quello del 6 gennaio già previsto. La scelta è stata quella di non intasare i calendari, ma di allungarli per quanto possibile.
Nei giorni scorsi il presidente Guido Tofi, insieme ai suoi omologhi di Porto Sant’Elpidio, Castelfidardo, Montegiorgio e Tolentino, hanno inviato una lettera al Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, al presidente della FIGC Gabriele Gravina e al presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia, per mettere in evidenza le difficoltà delle squadre che militano nel campionato di Serie D in questo momento di pandemia, richiedendo supporto e intervento.
Nel dettaglio: si chiede accollo delle spese dei tamponi da parte della lega dilettanti; una presa di posizione per evitare l’abolizione del vincolo sportivo ed evitare l’introduzione del nuovo inquadramento dei collaboratori sportivi in ambito dilettantistico; la restituzione di quanto versato per l’iscrizione alla D 2019/2020 relativamente alla parte di stagione non disputata; la restituzione dei costi di iscrizione alla Coppa Italia di Serie D 2020/21, annullata; la possibilità di trasmettere partite in streaming con banner pubblicitari; lo stanziamento di 50 mila a società per permettere di superare l’emergenza Covid-19. Senza nominare direttamente la missiva, ha risposto il presidente della Lega Dilettanti Sibilia. Sottolineando l’accordo con la Federlab per i tamponi, che assicurerà a suo dire una riduzione sostanziale dell’impegno economico dei club. Annunciando, inoltre, un altro contributo economico alle società da parte della Lega.