Nemmeno il nuovo protocollo ha salvato la partita del Foligno. Il San Donato Tavarnelle ha chiesto e ottenuto il rinvio della gara in programma domenica al Blasone. Una notizia che ha colto di sorpresa l’ambiente biancazzurro, con la squadra che stava preparando regolarmente l’impegno. Il San Donato Tavarnelle già da un paio di settimane è alle prese con un caso di positività che ha portato il gruppo in quarantena, secondo quelle che erano le vecchie regole.
Di una nuova interruzione inaspettata ha parlato il tecnico del Foligno Antonio Armillei. Il tecnico ha spiegato come sarebbe stato importante dare continuità dopo la bella prova offerta con il Montespaccato: “E’ uno stop inatteso e che non ci voleva – spiega Armillei -. Queste però sono le regole. Noi dobbiamo rimanere tranquilli e continuare a prepararci in vista della prossima partita”.
Meno sorpreso invece Armillei si è detto del nuovo calendario, con la stagione che si allunga di quasi un mese. Una soluzione che secondo l’allenatore era ormai nell’aria. Anche se il rinvio della partita di domenica costringerà i falchetti ad un ulteriore mercoledì di campionato. Per il tecnico l’anno è particolare è il fattore fortuna andrà a incidere: “Si sapeva che si sarebbe giocato qualche mercoledì in più e che il campionato si sarebbe allungato – afferma Armillei -. Questo è un aspetto negativo, anche in considerazione del fatto che dovrà essere cambiata la programmazione degli allenamenti. E’ un anno particolare – conclude l’allenatore del Foligno – e sicuramente anche il fattore fortuna andrà ad incidere sul risultato finale delle squadre”.
Foligno Calcio, Armillei amaro per il rinvio della gara col Tavarnelle: “Non ci voleva”
Pubblicato il 10 Dicembre 2020 17:59 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:02
Antonio Armillei (foto Vissani)
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