La scuola dell’infanzia di Castel Ritaldi è inagibile. A renderlo noto è stato il sindaco Elisa Sabbatini nella serata di domenica attraverso la pagina Facebook dell’Ente. Un’inagibilità che, come spiegato dal primo cittadino, è quanto emerso da recenti verifiche condotte dai tecnici incaricati per la progettazione e la messa in sicurezza dell’edificio. Verifiche mirate per interventi di efficientamento energetico e miglioramento sismico in programma grazie a specifico finanziamento.
Alla base dell’inagibilità riscontrata, stando a quanto riferito da Sabbatini, la “mancata conformità di costruzione rispetto al progetto del 1984, anno, cioè, della realizzazione”. Nel dettaglio, dalla relazione degli esperti, è emerso che circa il 40 per cento degli elementi strutturali non verificano ai carichi statici e risultano, quindi, inidonei a garantire sicurezza per alunni e rispetto delle normative vigenti. Dall’analisi dinamica, ha evidenziato inoltre il sindaco, si osserva che in condizioni sismiche – ovvero durante un’eventuale scossa di terremoto – gli elementi che entrano in crisi salgono al 70 per cento.
Pronta la risposta del Comune di Castel Ritaldi che si è innanzitutto tradotta in un’ordinanza di inagibilità totale per sospendere le attività didattiche oggi e domani nella scuola dell’infanzia dell’istituto comprensivo “Melanzio-Parini”. “Mi preme rivolgere un pensiero ai genitori – ha sottolineato Sabbatini – circa l’intenzione dell’amministrazione di impegnarsi con immediatezza per trovare soluzioni e garantire la normale didattica dopo le feste”.
Lo stesso sindaco ha poi battezzato la notizia come “drammatica”, suggerendo, pero, che è stato un bene portare alla luce questa situazione grazie a rilievi scrupolosi. L’azione dell’esecutivo, ora, sarà anche tesa al rintraccio di fondi per finanziare i lavori necessari. “Sono fiduciosa rispetto all’aiuto che ci potranno dare Ministero e Regione – ha concluso il sindaco -, ma è grande il dispiacere nel togliere ai nostri piccoli l’ambiente dove stavano crescendo”.