Il Foligno ha trovato il carbone nella calza della Befana. I falchetti sono stati infatti sconfitti per 3 a 2 nel derby contro il Trestina. Una gara giocata a viso aperto da entrambe le squadre. I falchetti hanno pagato cari un paio di errori sotto porta nei momenti decisivi della partita. I novanta minuti di Trestina hanno evidenziato poi come non sarà semplice sostituire Giannò. Marianeschi e Giabbecucci non hanno convinto fino in fondo. Dita si è mostrato ancora acerbo per la categoria.
Squadre che comunque si sono affrontate subito a viso aperto. Il primo tiro della gara dopo 11 minuti per opera di Zerbo, che Migni ha neutralizzato agevolmente. Il portiere è stato invece sfortunato al 16’, Mancini si è coordinato in rovesciata su un cross di Settimi, palla che ha colpito prima la traversa e poi la schiena del numero uno del Trestina finendo in rete.
Al 24’ però è stato un po’ ingenuo Marianeschi nel contrastare Khribech in area. Per l’arbitro in maniera fallosa. Rigore che lo stesso giocatore ha trasformato, spiazzando Meniconi. Il Foligno non ha cambiato atteggiamento. Al 28’ Piancatelli ha servito Zerbo, deviazione verso la porta che è stata chiusa da Caruso. Dall’altra parte ci ha provato Essousi di testa, ma la palla è terminata alta sulla traversa. Non ha sbagliato invece Khribech, che di sinistro ha superato per la seconda volta Meniconi. Al 43’ l’incerto Migni ha sbagliato l’uscita su una palla messa in mezzo da Colarieti, Piancatelli si è trovato il pallone sul destro, ma da due passi ha colpito il palo a porta praticamente vuota.
Nella ripresa il Trestina ha impiegato appena tre minuti per passare ancora: su punizione, Khribech ha pescato la testa di Gramaccia, che ha infilato alle spalle di Meniconi. Ancora al 32’ è stato il palo a salvare il Foligno dal quarto gol su un diagonale di Caruso, toccato da Meniconi. Subito dopo Sylla ha chiesto un rigore dopo un contatto con Colarieti. Quando sembrava che il Trestina stesse controllando agevolmente la gara, il Foligno ha accorciato. Al 35’ c’è stato un gol annullato a Mancini per fuorigioco. La rete è arrivata al 37’ quando Broso ha messo in porta su angolo di Zerbo. Nel finale le speranze biancazzurre si sono infrante su un colpo di testa di Fondi finito alto.
Fermo il Cannara, il Tiferno si è imposto 1 a 0 a Grassina, conquistato la vetta della classifica, in attesa di tutti i recuperi.
TRESTINA (4-3-3): Migni; Della Spoletina, Cenerini, Fumanti, Caruso; Convito (41’st Xhafa), Lignani (43’st Falconi), Gramaccia; Khribech, Essoussi (38’st Benedetti), Sylla (35’st Mariucci). A disp: Mazzoni, Benghalef, Scarpini, Botteghi, Battellini. All: Bonura.
FOLIGNO (4-3-1-2): Meniconi; Colarieti, Nuti, Fondi, Marianeschi; Settimi, Sanseverino, Giabbecucci (13’st Dita); Piancatelli (13’st Broso); Mancini, Zerbo. A disp: Pallotta, Currieri, Fiki, Dell’Orso, Rossi, Bocci, Piermarini. All: Armillei.
ARBITRO: Cevenini di Siena
Reti: 16’pt Migni (aut.), 24’pt (rig) e 30’pt Khribech, 3’st Gramaccia, 37’st Broso
Note: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Caruso, Marianeschi, Mariucci, Migni Angoli: 7-7 Recupero: 2’- 4’
Falchetti, nella calza di Trestina c’è il carbone
Pubblicato il 6 Gennaio 2021 22:34 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:56
Il derby tra Trestina e Foligno
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