Test diagnostici rapidi su studenti e personale scolastico (docente e non docente) con cadenza mensile a partire da lunedì 18 gennaio. È quanto stabilito nell’accordo siglato dalla Regione Umbria con le farmacie pubbliche e private convenzionate e proposto dall’assessore alla salute, Luca Coletto. Accordo che ha visto anche lo stanziamento, su iniziativa questa volta dell’assessore Paola Agabiti, di un milione di euro, a valere sul Por-Fse 2014-2020, da parte della giunta Tesei per rendere effettiva l’attività di testing, con la quale si punta a riprendere in tutta sicurezza la didattica in presenza nelle scuole superiori.
“Il ritorno in aula – hanno infatti commentato gli assessori Agabiti e Coletto – rende particolarmente importante la valutazione epidemiologica della circolazione virale nella popolazione studentesca e nel personale docente e non docente delle scuole secondarie di secondo grado dell’Umbria e dei Corsi di istruzione e formazione professionale. Così facendo – hanno aggiunto – potremo studiare anche la curva di trasmissione del virus a livello familiare”.
Il test potrà essere effettuato una volta al mese, su appuntamento, preferibilmente pomeridiano, e dopo la compilazione di un modulo di autocertificazione. Le farmacie, dal canto loro, dovranno darne comunicazione al servizio farmaceutico competente e ad Umbria Digitale. A coloro che aderiranno al progetto di testing verranno illustrate da parte del farmacista le finalità del progetto, le misure di sicurezza previste che lo riguardano e saranno consegnati l’apposita informativa sul progetto e sul trattamento dati e un modulo per il consenso informato. A sua volta il farmacista, accedendo al Sistema Cup con le credenziali già disponibili per la farmacia, eseguirà l’accettazione, inserirà a sistema l’esito, positivo o negativo, del test e la mail della persona che riceve il risultato con il numero di cellulare.
In caso di esito positivo il farmacista raccomanderà l’isolamento domiciliare fiduciario in attesa dell’esito del tampone molecolare di conferma eseguito dal Servizio di igiene e sanità pubblica dell’Usl di assistenza. La comunicazione di test negativo arriverà tramite mail, in caso di positività l’esito verrà inoltrato anche al medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta, che potrà prenotare il tampone molecolare nei drive-in. Il test potrà essere ripetuto da parte di uno stesso cittadino, aderente al progetto, non prima di 30 giorni dal precedente test eseguito in farmacia.