L’Auditorium San Domenico di Foligno torna ad aprire le porte e ad accendere le luci, ma solo per una sera. Quella, cioè, in cui tutti i teatri piccoli e grandi d’Italia lo faranno, per lanciare un messaggio al nuovo Governo guidato da Mario Draghi e a tutta la comunità. A distanza di un anno esatto, infatti, dal primo provvedimento con cui l’allora Governo Conte disponeva l’immediata chiusura dei teatri, prima nel Nord del Paese e di lì a poco su tutto il territorio nazionale, l’associazione Unita – che raccoglie i lavoratori del mondo dello spettacolo – ha lanciato una nuova iniziativa.
Si intitola “Facciamo luce sul teatro!” e invita tutti i teatri italiani a restare aperti e illuminati, questa sera, lunedì 22 febbraio, dalle 19.30 alle 21.30. “Un modo – spiegano gli organizzatori – con cui si invitano le istituzioni e l’Italia intera a tornare immediatamente a parlare di teatro e spettacolo dal vivo, a programmare e rendere pubblico un piano che porti prima il possibile ad una riapertura in sicurezza di questi luoghi. Perché – concludono – tornino simbolicamente ad essere ciò che da 2500 anni sono sempre stati: piazze aperte sulla città, motori psichici della vita di una comunità”.
Un appello a cui Foligno, attraverso l’associazione Parterre che gestisce i principali luoghi culturali cittadini, ha risposto presente. Questa sera, dunque, dalle 19.30 alle 21.30 l’Auditorium San Domenico sarà aperto ed illuminato. L’invito alla cittadinanza, nel pieno rispetto di tutte le norme anti-Covid, è quindi a testimoniare la propria vicinanza con la presenza fisica, lasciando davanti all’Auditorium cittadino una traccia scritta di un pensiero su un foglio portato da casa. “Torniamo per una sera a incontrare quella parte essenziale e indispensabile di ogni spettacolo – dichiarano i promotori – senza la quale il teatro semplicemente non è: il pubblico”.