Una poltrona dedicata alla raccolta del plasma. È la donazione che porta la firma dell’Editoriale Campi, casa editrice dell’Almanacco Barbanera, e della stessa Fondazione Barbanera 1762. A beneficiarne il Servizio immunotrasfusionale dell’Usl Umbria 2 che opera all’interno dell’ospedale di Foligno. La donazione prende le parti dall’appello lanciato dall’Avis Umbria attraverso il progetto nazionale “Raccolta Plasma” e “Raccolta Plasma Iperimmune”.
Un gesto oggi più che mai significativo, “essendo il plasma – sottolineano dall’Editoriale Campi e della Fondazione Barbanera – emocomponente da utilizzare, con i necessari requisiti, anche in terapie di contenimento Coronavirus”. A consegnare la poltrona alla dirigente del Sit, la dottoressa Marta Micheli, è stato il direttore di Editoriale Campi, Luca Baldini, che ha ringraziato l’Avis regionale coinvolta nell’iniziativa. Non è, infatti, la prima volta che la casa editrice folignate partecipa con il suo “Bosco Barbanera”, programma di utilità sociale nato nel 1991, a progetti promossi dall’Associazione impegnata nella raccolta del sangue. “Quest’anno poi – spiegano dall’Editoriale Campi e dalla Fondazione – la crisi pandemica ha reso ancor più stringente la scelta sulle realtà da sostenere”.
E così, alla sua 31esima edizione, il “Bosco” è andato diretto alla salute pubblica, al bene della collettività in un Paese, o meglio, in un Pianeta, alle prese con una emergenza sanitaria che ne sta mettendo a dura prova la tenuta. “Come ben ci ricorda Avis – ha sottolineato a questo proposito Baldini – l’importanza del plasma, componente del sangue, è oggi ancor più essenziale. Ci vogliono macchinari appositi e personale specializzato – ha quindi concluso – e in questo, nel nostro piccolo, ci siamo impegnati”.