Sedici sanzioni per violazione del coprifuoco sono state comminate durante le festività di Pasqua nel comune di Giano dell’Umbria. I carabinieri della compagnia di Spoleto hanno infatti multato quanti sono stati sorpresi in strada oltre le 22, così come previsto dalla normativa Covid. Nel corso dei controlli effettuati sul territorio, finalizzati principalmente a prevenire la commissione di reati e a verificare il rispetto delle disposizioni anticontagio, i militari hanno anche denunciato un cittadino di nazionalità boliviana per l’uso di documenti falsi. L’uomo, infatti, è stato sorpreso alla guida con una patente falsa. Deferite all’autorità giudiziaria anche altre due persone, di origini italiane. Il reato ipotizzato è quello di immigrazione clandestina, cioè per aver impiegato manodopera straniera.
Controlli serrati anche a Campello sul Clitunno. In questo caso, i carabinieri hanno comminato due multe ad un circolo privato per aver servito consumazioni all’interno del locale. Sempre nello stesso comune, un cittadino extracomunitario di nazionalità pachistana è stato denunciato dopo esser stato sorpreso alla guida di un autoveicolo con una patente di guida risultata falsa e di nazionalità diversa dalla propria. L’uomo viaggiava, infatti, con una patente intestata ad un cittadino rumeno. Altre sei sanzioni sono state, infine, elevate nei territori di Spoleto e Cerreto di Spoleto. Nel complesso, durante le festività pasquali il bilancio delle operazioni messe in campo dai militari spoletini è stato di quattro denunce e ben 27 multe per violazione delle disposizioni anti-Covid.