Un monitor per il monitoraggio dei parametri pediatrici e neonatali. È quello donato dall’associazione Oasi Onlus al reparto di pediatria dell’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno ed acquistato grazie alle donazioni ricevute dalla stessa associazione, tra cui i fondi provenienti dal cinque per mille. Di fatto, la pandemia non è riuscita ad allentare il legame che da dodici anni unisce i volontari che svolgono clownterapia nel nosocomio cittadino ed i piccoli ospiti del reparto. E così, anche se le misure anti contagio hanno imposto lo stop del servizio, i volontari dal naso rosso hanno voluto ribadire la loro vicinanza ai giovani pazienti con la donazione di un macchinario utile alle attività del reparto. Ma l’impegno dell’associazione che porta avanti a livello locale il progetto di Patch Adams non finisce qui.
In occasione delle festività pasquali, infatti, il pensiero dei membri di Oasi è andato anche alla terapia intensiva “che – sottolineano dall’associazione – svolge un servizio importante e delicato in favore della collettività”. In questo senso, ciascun clown aveva scritto una frase per incoraggiare e ringraziare chi da tempo opera in prima linea. I pensieri raccolti sono stati prima allegati ad un naso rosso e ad un piccolo presente per il personale del reparto, medico, infermieristico ed oss, e poi consegnati direttamente all’ospedale della città della Quintana da alcuni volontari dell’associazione.