30.6 C
Foligno
mercoledì, Agosto 6, 2025
HomeAttualità“Estate al Trinci”, Comune di Foligno disponibile a valutare nuove proposte

“Estate al Trinci”, Comune di Foligno disponibile a valutare nuove proposte

Pubblicato il 28 Aprile 2021 15:11 - Modificato il 5 Settembre 2023 12:28

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Umbria, dalla Regione 4 milioni per le rette di nidi e poli per l’infanzia

A beneficiare della misura saranno le famiglie con un Isee fino a 25mila euro, che potranno richiedere il contributo per il 2025/2026. Dal prossimo anno si cambia: nessun anticipo di spesa a carico dei genitori ma sostegno diretto e immediato

Foligno, dà in escandescenza e colpisce un operatore del 118 con un coltello

Spaventati dalle urla, alcuni residenti hanno allertato la polizia che ha avviato le indagini portando alla luce una storia di continue minacce e violenze perpetrate da un 53enne, con problemi di dipendenze, nei confronti degli anziani genitori. L’uomo è stato arrestato

Palio della Rivincita, la firma è di Lulu Nuti e Floating Beauty insieme ai ragazzi di EllElle

Per la realizzazione dell’ambito drappo di giostra scelti due artisti tra le voci più interessanti del panorama artistico contemporaneo italiano. Insieme a loro gli utenti della cooperativa folignate per un progetto che coniuga arte e sociale

L’avviso “Estate al Trinci” resta, ma il Comune di Foligno si è detto disponibile a valutare anche nuove proposte. È questo, in estrema sintesi, l’esito dell’incontro online di martedì 27 aprile, che ha visto presenti l’assessore comunale alla cultura, Decio Barili, da una parte e sindacati ed Adu dall’altra. “Insieme alle organizzazioni sindacali – spiega Michelangelo Bellani esponente dell’associazione che raggruppa attrici e attori, danzatrici e danzatori umbri – ci faremo promotori di un progetto che possa tradursi in un impegno concreto dell’amministrazione, volto a colmare le lacune presenti nell’avviso pubblicato dal Comune”.

Avviso che però – come detto -, stando a quanto emerge, dovrebbe essere comunque mantenuto, nonostante la richiesta di ritirarlo avanzata da sindacati ed Adu. Richiesta che era stata anche alla base della protesta che si è tenuta sabato 17 aprile in piazza della Repubblica a Foligno. Le posizioni assunte relativamente al bando dalle parti in gioco, dunque, sembrerebbero destinate a rimanere distanti, ma un passo in avanti con l’apertura dell’amministrazione a nuove proposte si starebbe comunque facendo.

Tempi certi sulla realizzazione del progetto che porterà la firma di sindacati ed Adu non ce ne sono, ma – come dichiarato da Michelangelo Bellani – “saranno molto brevi”. Anche perché dopo più di un anno di stop la voglia ma anche la necessità di tornare a lavorare è tanta. “Seppur sia arrivato il via libera alla ripresa delle attività – sottolinea Bellani – restano numerosi problemi, a cominciare dal coprifuoco, per cui sarà una ripresa a singhiozzo che penalizzerà molti lavoratori del comparto”.

È in questo scenario che si andrà ad iscrivere la proposta di Adu e sindacati. “Presenteremo un progetto di interesse generale che si concretizzi in un impegno del Comune con ricadute positive sui lavoratori. Così come avvenuto in altre città italiane, dove le amministrazioni hanno investito risorse per finanziare eventi singoli o rassegne”. Questa, dunque, l’idea che verrà sottoposta all’attenzione dell’amministrazione folignate. “Poi – commenta Bellani -, saranno loro a dirci se sono d’accordo o meno. L’auspicio è quello di creare un modello ch possa essere poi replicato anche in altre realtà”.

Intanto per oggi pomeriggio, mercoledì 28 aprile, è in agenda un incontro tra l’Adu e la segreteria dell’assessorato regionale alla cultura guidato da Paola Agibiti. “All’assessore Agabiti avevamo chiesto l’attivazione di un tavolo tecnico regionale – ha concluso Michelangelo Bellani – ma ad oggi questa nostra richiesta non è stata ancora soddisfatta”.

“Siamo a disposizione per valutare idee e proposte” ha commentato ad Rgunotizie l’assessore folignate alla cultura, Decio Barili. “Durante l’incontro – ha aggiunto – abbiamo preso atto di essere stata la prima amministrazione a confrontarsi con sindacati ed Adu sulla situazione vissuta dai lavoratori del comparto e questo può fare di noi un punto di riferimento per quelle che sono le loro necessità. Vogliamo superare le polemiche – ha quindi aggiunto – ribandendo, però, come l’avviso ‘Estate al Trinci’ sia altro rispetto alle problematiche vissute dai lavoratori dello spettacolo. Su quest’ultimo fronte abbiamo il dovere, prima ancora che la volontà, di garantire loro un sostegno, come per qualsiasi altra categoria lavorativa”. Nessuno sbilanciamento, però, dal punto di vista economico. “Aspettiamo le proposte – ha quindi concluso – ma non siamo in grado di valutare l’impegno economico, anche perché come tutte le amministrazioni locali viviamo di fiscalità e il 2020 ha ridotto all’osso le entrate”.

Articoli correlati