Era inevitabile che anche le scuole di Foligno, dopo la riapertura ormai di qualche settimana fa, dovessero continuare a fare i conti con il Covid-19. A snocciolare i numeri del contagio tra le aule della città della Quintana è l’assessore comunale, Paola De Bonis, che, ai microfoni di Rgunotizie, parla di situazione “sotto controllo”. I dati forniti dalla titolare dell’assessorato all’istruzione di palazzo Orfini Podestà si riferiscono al periodo che va dal 7 aprile al 10 maggio.
Stando a quanto reso noto da De Bonis, la casella “positività” negli asili nido è vuota. Nessun soggetto risulta, dunque, positivo al coronavirus nei nidi comunali e privati. Un esito che, secondo l’assessore, passa anche dal fatto che tutte le educatrici delle strutture pubbliche hanno ricevuto il vaccino. “E con loro – sottolinea De Bonis – anche le colleghe degli asili privati cui la vaccinazione è stata estesa grazie al lavoro degli uffici comunali preposti, della dirigente Ilenia Filippetti e della coordinatrice pedagogica del Comune, Maria Filoma”. Sul fronte scuole del primo ciclo, ovvero scuola primaria, dell’infanzia e paritarie, il report parla, invece, di 9 alunni positivi, 52 in isolamento come anche 20 docenti. Tre le sezioni in una scuola dell’infanzia, inoltre, che sono state in quarantena dal 26 aprile all’8 maggio. E arriviamo alle secondarie di secondo grado. Nelle scuole superiori di Foligno gli studenti risultati positivi al tampone sono 16 mentre quelli in isolamento fiduciario 85. Con loro, in quarantena a casa, anche 12 insegnanti.
Con l’incendio della pandemia non ancora spento, è di fatto chiaro che, come altri settori, anche l’universo scuola non sia del tutto al sicuro dal Covid. Tuttavia, come prima accennato, tra le aule della città della Quintana non si registrano situazioni fuori controllo. “In questo senso – commenta l’assessore De Bonis – ha giocato e sta giocando un ruolo importante il metodo che abbiamo adottato, quello, cioè, di un attento e costante monitoraggio della diffusione del contagio tra i banchi. Si è fatto tesoro dell’esperienza degli scorsi mesi – prosegue – e ad oggi, quindi, c’è massima attenzione”. Oltre a rimarcare l’importanza di avere un personale docente per la maggior parte vaccinato, De Bonis spezza infine una lancia in favore di dirigenti scolastiche ed alunni. Alle prime riconosce grande impegno e spirito di collaborazione, mentre, ai secondi, il senso di responsabilità dimostrato quotidianamente al fischio della campanella. Impegno, collaborazione e senso di responsabilità: ingredienti che, secondo l’assessore, sono indispensabili per la ricetta della didattica in sicurezza.