Sono cinque i campioni di variante indiana (B.1.167.2) riscontrati in Umbria a seguito dell’attività di sequenziamento che il Laboratorio regionale di microbiologia di Perugia effettua di routine attraverso il Centro zooprofilattico di Teramo. A renderlo noto è stata, nel pomeriggio di martedì 8 giugno, la stessa Regione, che spiega come i cinque contagiati non abbiano avuto alcun contatto tra loro. Nel campione analizzato anche il caso di un signore di 93 anni, già vaccinato, e che, dopo aver contratto il virus, ha manifestato – fanno sapere dall’Ente di palazzo Donini – solo lievi sintomi. Positivizzatosi lo scorso 20 maggio, risultava già negativo al tampone di controllo effettuato il 2 giugno. L’uomo sta bene, così come gli altri quattro contagiati. Anche per loro, spiegano dalla Regione, solo lievi sintomi. Al momento, comunque, continua il monitoraggio.
Intanto va avanti la campagna vaccinale che domani, mercoledì 9 giugno, e giovedì 10 interesserà anche gli studenti prossimi all’esame di maturità. Numeri alla mano saranno 3.128 coloro che nell’arco delle prossime 48 ore riceveranno la prima dose sulle circa 4mila richieste pervenute mediante il modulo presente sul portale regionale alla scadenza del termine per la presentazione delle adesioni. Le 800 rimanenti sono risultate “non pertinenti”, dal momento che – spiegano dalla Regione – si trattava di “inserimenti multipli o di soggetti non aventi diritto”. Tutti gli studenti che hanno aderito alla campagna vaccinale riceveranno un messaggio di notifica con la data, l’ora e il luogo in cui presentarsi per la somministrazione.