Si scalda l’aria a Bevagna, ma la causa non è da ricercare solo nelle alte temperature che si stanno registrando in questo mese di agosto. Ad alzare i livelli dei termometri nella città delle Gaite ci sta pensando anche la politica. Bevagna infatti, lo ricordiamo, sarà tra i Comuni umbri che andranno al voto il 3 e 4 ottobre prossimi per il rinnovo delle amministrazioni. E se fino a poche settimane fa non si conoscevano ancora i candidati pronti a scendere in campo per la corsa a palazzo, fatta eccezione per il sindaco uscente Annarita Falsacappa, ora il quadro sembra andarsi via via delineando, ma non senza polemiche.
L’ultima, nello specifico, porta la firma del Congresso civico, gruppo che supporta l’attuale primo cittadino bevanate e che nelle scorse ore ha preso posizione contro una delle sue coordinatrici che, sembrerebbe, concorrerà alla carica di sindaco della città delle Gaite per conto del centrodestra. Indiscrezione che ha fatto storcere il naso all’intero gruppo. La coordinatrice in questione è l’avvocato Elisa Fioroni Torrioni che, spiegano dal Congresso civico, “ha lavorato attivamente alla trattative politiche degli ultimi mesi, rivestendo un ruolo di primo piano nella gestione dell’attività politica del nostro gruppo” e che ora, dunque, “sarà la candidata sindaco della coalizione di centrodestra della prossima competizione elettorale, contro quello stesso gruppo politico cui ha attivamente partecipato e di cui – formalmente – è ancora membro, permanendo a tutt’oggi nei gruppi social e privati del Congresso”.
Da qui, dunque, la presa di posizione del gruppo e la richiesta alla stessa Fioroni Torrioni di “uscire dai gruppi privati e social del Congresso civico nei quali è ancora presente, in spregio alla basilare regola di correttezza per cui non si dovrebbe partecipare contestualmente a progetti politici in competizione tra loro”. Per il gruppo bevanate ad aggravare ancor di più la questione sarebbe stato anche il fatto di non non aver “mai palesato le proprie reali intenzioni”. “Riteniamo – aggiungono – che si sia gravemente violato il principio di lealtà politica e personale che ha sempre caratterizzato il gruppo del Congresso civico, tradendo così non solo i congressisti più attivi e i simpatizzanti ma anche tutti coloro che hanno intrattenuto con lei relazioni che si pensava fossero leali e sincere”.
Intanto, qualche indiscrezione si fa strada anche su chi sarà l’altro candidato di centrosinistra, oltre ad Annarita Falsacappa, dopo la rottura degli scorsi mesi tra le fila della coalizione. Il nome che circola con maggior insistenza sarebbe quello di Mario Lolli.