9.7 C
Foligno
mercoledì, Dicembre 10, 2025
HomeAttualitàFoligno, mercoledì apre il nuovo sportello sociale Spi Cgil. “Al servizio dei...

Foligno, mercoledì apre il nuovo sportello sociale Spi Cgil. “Al servizio dei più fragili”

Pubblicato il 31 Gennaio 2022 10:56 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:20

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Vus, venerdì sciopero dei settori acqua e gas

L’astensione dal lavoro è in programma per venerdì 12 dicembre e potrebbe coinvolgere anche gli sportelli del servizio idrico integrato

A Foligno festa grande per l’arrivo della Fiamma Olimpica

Dopo aver fatto tappa a Trevi, è arrivata in città percorrendo il tratto da viale Roma alla Madonna di Fiamenga. Tra i tedofori anche i folignati Maurizio Benedetti e Simone Favaroni

Accoltella un uomo per strada: arrestato per tentato omicidio dirigente comunale di Foligno

L’episodio nella mattinata di martedì 9 dicembre tra via Garibaldi e via Alunno: alla base del diverbio ci sarebbero futili motivi. Intervento chirurgico d’urgenza per la vittima, ferita gravemente all’addome anche se non sarebbe in pericolo di vita

Aprirà i battenti mercoledì 2 febbraio alle 9.30 a Foligno il nuovo sportello sociale dello Spi Cgil. Il servizio, che verrà attivato nella Camera del lavoro Cgil in via La Louviere, sarà soprattutto a disposizione dei più fragili. Una struttura, spiegano dalla sigla, gestita da volontari adeguatamente formati e pronti ad aiutare le persone “a trasformare i bisogni in diritti, per superare le tante incrostazioni burocratiche, che spesso si incontrano nel rapporto con la pubblica amministrazione”. L’obiettivo dichiarato dal segretario provinciale Spi Cgil, Mario Bravi, e da Massimo Venturini della Lega Spi Cgil di Foligno, è quello di dare risposte all’interno del mondo del welfare che va consolidato e rafforzato. Soprattutto, evidenziano i due sindacalisti, per ciò che concerne l’assistenza domiciliare, le Rsa, i voucher assegni, l’assegno sociale, la legge 104, l’assistenza agli invalidi, il bonus assistente familiare e la pensione di inabilità.

Un presidio per i cittadini, insomma, tra l’altro in un momento in cui “nel territorio di Foligno, come nel resto del Paese – ribadiscono dal sindacato -, si assiste ad un allargamento delle diseguaglianze e della povertà”. E riferendosi proprio alla terza città dell’Umbria, Bravi e Venturini ricordano che “mentre i pensionati costituiscono il 37% dei contribuenti totali, i tre quarti di loro (oltre 10mila persone) percepiscono meno di mille euro al mese”. I due evidenziano inoltre come le diseguaglianze riguardino anche e soprattutto le differenze di genere, “perché – riportano un esempio -, le pensioni di reversibilità, percepite soprattutto dalle donne, hanno una media a Foligno pari a 738 euro netti mensili”. Da considerare, poi, l’aumento delle tariffe energetiche, gas e luce, “che – aggiungono dallo Spi Cgil – colpisce soprattutto questi redditi, soggetti per questo ad un pesante processo di impoverimento”.

Come detto, oltre al costante impegno sull’attività di contrattazione, lo sportello Spi Cgil folignate, aperto tutti i mercoledì mattina, già si candida ad essere una “nuova presenza” a disposizione delle fasce più fragili della popolazione.  

Articoli correlati