-4.1 C
Foligno
lunedì, Dicembre 29, 2025
HomeCronacaAggrediscono il titolare di un locale e alcuni clienti: Daspo per due...

Aggrediscono il titolare di un locale e alcuni clienti: Daspo per due giovani

Pubblicato il 26 Marzo 2022 15:36 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:11

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno visita guidata al complesso monumentale di San Francesco

Accompagnati dalle guide, i visitatori andranno alla scoperta della chiesa, del chiostro e del campanile. L’evento nell’ambito dell’ottavo centenario dalla morte del Santo di Assisi e in concomitanza con le celebrazioni per Santa Angela

La Foligno del Seicento: arte, devozione e spiritualità in una visita guidata

Oggi pomeriggio un tour esclusivo promosso dal Comune e dalla Diocesi, a cura delle Guide Turistiche dell’Umbria, con l'apertura straordinaria della chiesa del Santissimo Salvatore

Nel 2025 dal Comune 72mila euro per sport e tempo libero

Dall’Atletica Winner al Foligno Calcio, dal Csi al rugby: tutte le cifre stanziate dall’amministrazione in favore di società e associazioni sportive del territorio

La notte del 5 febbraio scorso avevano aggredito per futili motivi il titolare di un noto locale di Foligno ed alcuni clienti e ora per i due giovani è scattato il Daspo “Willy”. Il provvedimento è è stato adottato in seguito agli accertamenti amministrativi effettuati dal personale della divisione anticrimine della Questura di Perugia. In particolare, le misure di prevenzione personali sono scaturite dall’attività svolta dall’Arma dei carabinieri di Foligno che ha consentito di identificare le persone coinvolte nell’episodio. Quanto accaduto la notte del 5 febbraio scorso aveva creato un particolare allarme sociale in città, spingendo son il questore di Perugia, Giuseppe Bellassai, a ricorrere al Daspo, al fine di tutelare tutte le persone che sono solite frequentare quei luoghi ed evitare che possano diventare teatro di scontri. I due giovani, dunque, non potranno più accedere a quattro locali della città per due anni. Interdetto anche lo stazionamento nelle immediate vicinanze. Provvedimento che, se violato, potrebbe comportare la reclusione da sei mesi a due anni e una multa da 8mila a 20mila euro.

Articoli correlati