15.6 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeCronacaFallimento Fils, chiesto il processo per Mismetti e Mattioli

Fallimento Fils, chiesto il processo per Mismetti e Mattioli

Pubblicato il 8 Aprile 2022 11:27 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:08

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

Bancarotta semplice. È con questa accusa che si è svolta, difronte al gup di Spoleto, la prima udienza relativa al fallimento Fils e che ha visto da parte del sostituto procuratore Vincenzo Ferrigno la richiesta di processare l’ex sindaco di Foligno, Nando Mismetti, e l’ex amministratore unico, Stefano Mattioli. Per loro, come detto, l’accusa è quella di bancarotta semplice per aver ritardato, secondo l’accusa, la dichiarazione di fallimento della società nel periodo che va tra il 2014 e il 2019. Un ritardo che, secondo il sostituto procuratore, avrebbe arrecato un danno maggiore ai creditori. Il processo preliminare si è svolto di fronte al gup Federica Fortunati. A difendere Mismetti e Mattioli sono gli avvocati Maurizio Salari, Valeriano Tascini e Luciano Ghirga. Da parte dei legali c’è stata la deposizione di centinaia di documenti, che hanno portato così ad un rinvio, per permettere l’analisi delle carte da parte del sostituto procuratore, così come deciso dal giudice. Come riporta Umbria24, l’intenzione dei difensori di Mismetti e Mattioli è quella di chiedere il rito abbreviato.

Articoli correlati