11 C
Foligno
giovedì, Dicembre 25, 2025
HomeAttualitàSpello, mensa gratuita per gli studenti ucraini accolti

Spello, mensa gratuita per gli studenti ucraini accolti

Pubblicato il 1 Maggio 2022 07:24 - Modificato il 5 Settembre 2023 11:04

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Volontari della Croce rossa in corsia per i pazienti del “San Giovanni Battista”

Siglata una convenzione di due anni con l’Usl Umbria 2 per dare supporto umano e relazionale a chi è ricoverato nella struttura folignate. Tra le attività svolte accoglienza e ascolto, supporto pratico e informazioni per accedere ai servizi

Manutenzione dei locali sfitti, a Foligno scatta l’ordinanza

Un provvedimento preso dal Comune con l'obiettivo di evitare il degrado delle vie e valorizzare il decoro urbano. Ad occuparsene dovranno essere i proprietari degli immobili che, in caso di inadempienza, potrebbero incorrere a multe fino a 500 euro

Restauro per due manufatti romani custodi nel palazzo comunale di Spello

Del valore complessivo di 26mila euro, il progetto interesserà un’ara sepolcrale e una stele funeraria. A renderlo possibile la partnership tra l’amministrazione Landrini e la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno

Mensa gratuita per gli i bambini ucraini accolti nelle scuole di Spello. Lo ha deciso la giunta comunale con la delibera numero 64 del 13 aprile scorso. Il documento stabilisce l’esonero dal pagamento delle tariffe relative al servizio di ristorazione scolastica per gli studenti provenienti dall’Ucraina, scappati dalla guerra. Si tratta di una misura d’emergenza umanitaria adottata per l’anno scolastico 2021/2022, prorogabile in caso di necessità. Il provvedimento trova giustificazione in considerazione dei flussi migratori registrati nel comune di Spello e che riguarda, come detto, le famiglie ucraine che devono iscrivere i propri figli e che si trovano nell’impossibilità di dimostrare il possesso dei requisiti per la fruizione agevolata dei servizi o per l’esenzione dal versamento delle quote contributive, rientrando pertanto nelle tariffe massime previste. “Facendo riferimento ai recenti provvedimenti adottati dal Governo nazionale e dalla Regione Umbria per far fronte a tale emergenza – ha commenta il vicesindaco con delega alla Scuola, Guglielmo Sorci – l’amministrazione ha ritenuto opportuna l’adozione di questa misura, tenuto conto delle particolari condizioni socio-economiche dei nuclei familiari potenzialmente interessati e come supporto anche per le famiglie ospitanti. In considerazione della ristrettezza delle tempistiche a disposizione – ha quindi sottolineato – la volontà è di favorire l’integrazione e l’accoglienza dei minori e delle loro famiglie, affinché – ha concluso il vicesindaco – possano trovare nel nostro territorio il supporto e il sostegno necessari a seguito dell’improvviso sradicamento territoriale e culturale.

Articoli correlati