Istinto, adrenalina e reattività. Questo è ciò che passa per la mente di un cavaliere della Quintana durante la Giostra, e questo è ciò che l’artista Fabio Giorgi Alberti ha tradotto in arte realizzando il palio per la Rivincita del prossimo 18 settembre. Palio presentato a palazzo Trinci di Foligno nella serata di ieri, in occasione di uno degli appuntamenti di “…Aspettando la Giostra”. Nel dettaglio, si tratta di un acrilico su tela di 207 x 96 cm, nato, stando all’artista residente a Bevagna, dall’idea di intervistare molti dei cavalieri che negli anni hanno vinto la singolar tenzone, cercando di capire cosa succedeva nella loro testa nel momento in cui capivano di aver vinto.
“Artista e cavaliere – spiega Giorgi Alberti – si trovano in una situazione simile, realizzano qualcosa, azione o dipinto, per gli altri, si fanno carico di una volontà comunitaria; per entrambi – sottolinea -, riuscire è gioia assoluta, ma per entrambi il fallimento è realtà. Come per il cavaliere in Giostra, un artista in una mostra capisce chiaramente se ha ‘vinto’ o ‘perso’, se è riuscito o meno. Ecco che avevo individuato un terreno comune – dice in questo senso -, una partenza per capire cosa dipingere”.
Il primo cavaliere della lista era Massimo Gubbini, portacolori del rione Giotti: “Subito mi ha fatto capire che in testa durante il palio non succede nulla di razionale – sottolinea l’artista -, è tutto istinto e adrenalina, il cavaliere è quasi un predatore, dominano impulso e reattività; la vittoria non è una parola o un’immagine, la preoccupazione del fallimento è sempre presente, la convinzione di fare tutto bene non è una base solida. C’è il terreno di gara – aggiunge Giorgi Alberti -, il vento, si diventa tutt’uno con il cavallo, la lancia è una prosecuzione del dito e poi c’è l’anello e oltre l’anello quella bandierina, passata la bandierina c’è la vittoria”.
Una descrizione, quella offerta dall’Animoso, più che bastata all’artista per immedesimarsi nel caleidoscopio di emozioni e dipingere il palio. “Per me è un dipinto psichedelico – conclude Giorgi Alberti -, d’altronde – dice – lo stato di coscienza del cavaliere durante la gara è uno stato di coscienza alterato”.
Il palio della Rivincita 2022, dunque, è stato presentato ufficialmente in vista, come detto, della Giostra al Campo de li Giochi del 18 settembre. Fino ad allora, lo ricordiamo, si articolerà un ricco programma di appuntamenti quintanari pronti a scaldare l’attesa. Oggi, giovedì 1° settembre, per esempio ci sarà l’apertura del Quintana Point all’ex teatro Piermarini in corso Cavour e, alle 20.30, le cene propiziatorie nelle dieci taverne. Da domani parte poi la macchina enogastronomica quintanara con l’apertura, fino al 17 settembre, delle stesse taverne. Sabato 3 settembre ci sarà invece l’ostensione delle bandiere dal palazzo comunale.