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Edilizia scolastica, a Foligno interventi per oltre 60 milioni di euro

Pubblicato il 25 Ottobre 2022 13:45 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:32

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“Gli istituti superiori di Foligno saranno oggetto di interventi di edilizia scolastica per oltre 60 milioni di euro ed è necessario individuare spazi provvisori per gli studenti”. Lo ha ricordato il consigliere provinciale con delega proprio all’Edilizia scolastica, Erika Borghesi, durante l’inaugurazione di qualche giorno fa del nuovo corso quinquennale Aeronautico attivato all’Ite “Scarpellini”. È stata dunque questa l’occasione in cui la Provincia di Perugia, attraverso appunto le parole di Borghesi, ha fatto il punto sugli interventi di cui sopra e sul piano di utilizzo delle scuole secondarie superiori del comune folignate. Interventi che, come detto, riguarderanno il Liceo Scientifico “Marconi”, quello Classico e scienze umane “Frezzi – Beata Angela”, l’Istituto tecnico tecnologico “Da Vinci”, l’Istituto professionale “Orfini” e l’Istituto tecnico economico “Scarpellini”. In tutto si parla di 4.312 studenti coinvolti: un numero, quello appunto degli alunni delle scuole superiori folignati, in aumento ed in controtendenza rispetto alla maggior parte degli altri comuni della Provincia. Ed è anche sulla base di questo trend che l’Ente di piazza Italia negli ultimi anni ha destinato ingenti finanziamenti, statali ed europei, proprio alle scuole superiori della città della Quintana, così da elevare anche il loro livello di sicurezza. 

GLI INTERVENTI – Borghesi ha ricordato quindi gli interventi di maggiore entità. Tra questi, il miglioramento sismico dell’edificio “Laboratorio misure” dell’Itt “Da Vinci”, dove, con un importo di 2 milioni e 200mila euro, si sta procedendo al miglioramento strutturale e alla realizzazione di nuovi laboratori multimediali, spazi didattici e un archivio storico, altamente riqualificati dal punto di vista architettonico, strutturale ed energetico. L’Ite “Scarpellini” è interessato invece da un adeguamento alle norme di prevenzione incendi per un importo 900mila euro. Mentre il Liceo Scientifico, artistico e sportivo “Marconi” vedrà l’adeguamento sismico, con demolizione e ricostruzione, dell’edificio ex-officine sanitarie con lavori già consegnati per un totale di 5 milioni di euro, così come il miglioramento sismico della sede principale per 3 milioni e 500mila euro. Sempre il “Marconi” sarà interessato dalla realizzazione di una nuova sede principale, con 30 aule didattiche, laboratori, uffici, archivi e spazi funzionali alle attività didattiche. Lavori per 7 milioni e 400mila euro motivati, oltre che dagli effetti del sisma del 2016, anche dal continuo aumento della popolazione studentesca. 

CERCASI SPAZI – Due interventi al Liceo scientifico per i quali occorre individuare spazi dove collocare gli studenti nel mentre dei lavori, molto invasivi. “Questo – ha detto il consigliere provinciale – è sicuramente uno dei principali problemi da risolvere, che si paleserà in modo ancora più evidente quando si passerà alla fase attuativa dei consistenti finanziamenti previsti per il sisma 2016 dall’Ordinanza Speciale 31 del 2021, che prevedono per la Provincia un importo di 42 milioni di euro nel Comune di Foligno”. Si tratterà, per usare le parole di Borghesi, di “interventi che comporteranno la necessità di spostamenti temporanei di consistenti popolazioni scolastiche e quindi l’altra conseguente necessità di individuare, con il coinvolgimento di tutte le amministrazioni preposte, idonei e capaci ‘contenitori edilizi’”.

RICADUTE POSITIVE – La stessa Borghesi che ha infine rimarcato l’importanza degli interventi sul patrimonio di edilizia scolastica giacché hanno come obiettivo la creazione di strutture sicure, moderne, inclusive e sostenibili. “Intervenire in modo così consistente – ha sottolineato il consigliere – rappresenta una grande opportunità dal punto di vista sociale, ambientale ed economico. Una grande occasione di rigenerazione dei luoghi attraverso un rafforzamento delle relazioni tra scuola, società e territorio – ha quindi concluso -, senza dimenticare che investimenti così importanti hanno ricadute positive da un punto di vista economico per il territorio stesso”.

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