Al via i lavori nei sottopassi di vocabolo Cupa nella zona industriale di Sant’Eraclio e in via Salvator Allende (meglio conosciuto come sottopasso delle “Condotte”) dove il Comune di Foligno è in procinto di installare un sistema di monitoraggio per il “controllo intelligente della viabilità” che consentirà di prevedere e gestire gli eventuali fenomeni di allagamento dei sottopassaggi citati. L’intervento rientra nel programma di Agenda Urbana del Comune di Foligno e conclude l’azione 6.3.2 “Sistemi di trasporto intelligenti e installazione ITS (intelligent Transport System)”. Il Servizio infrastrutture tecnologiche dell’Area Governo del territorio ha già realizzato i pannelli elettronici informativi in tutta la città e anche – da circa un anno – gli apparati di monitoraggio dei flussi in ingresso e in uscita dei parcheggi pubblici del Plateatico grande e piccolo e dei Canapè.
Adesso è la volta dei sottopassi, quelli più frequentemente esposti al pericolo allagamenti, nei quali è accaduto spesso che le auto rimanessero intrappolate nell’acqua: tramite alcune sonde il sistema che verrà installato potrà anticipare l’allarme allagamento, dando l’allerta con messaggistica sui pannelli in ingresso e in uscita e anche sui pannelli prossimi allo scorrimento del traffico nella zona del sottopasso. A questo si unisce ovviamente il sistema di pompaggio, attivato automaticamente in caso di allagamento. In base all’allerta meteo verrà regolata la sensibilità di monitoraggio del sistema, che trasmetterà i dati ai pannelli elettronici. “Quest’ultimo intervento – spiega l’assessore Marco Cesaro – si innesta nel concetto di smart city su cui questa amministrazione ha puntato molto: anche intervenendo presso la Regione dell’Umbria e rimodulando una parte degli investimenti di Agenda Urbana, che nel 2019 risultavano obsoleti rispetto a quando furono concepiti. L’ottica è quella di una città sempre più informatizzata e digitalizzata, con dati importanti anche ai fini della sicurezza che intendiamo mettere in rete con la Regione. È in fase di progettazione una piattaforma di dati comune, insieme alle altre città aderenti all’Agenda Urbana: speriamo di poterla sviluppare anche con gli altri municipi umbri per avere dati sufficienti a rispondere tempestivamente alle criticità relative al traffico (anche con il controllo delle targhe per la sicurezza), e alle situazioni di pericolo dovute al maltempo”. Un concetto generale di città agile quindi, che passa per la raccolta di informazioni di vario tipo: da quelle anagrafiche a quelle sugli edifici e sui veicoli. “Ci apprestiamo ad essere una città digitale – chiosa Cesaro – anche grazie ai nostri tecnici di alto livello, che stanno interloquendo con altri Comuni e con la Regione per creare un grande centro di raccolta dati. A breve consegneremo ai folignati una città davvero smart”.