Nelle scorse settimane dei ricercatori sono riusciti a riprodurre il funzionamento di un wormhole grazie a dei computer quantistici. Cos’è un wormhole? Un pezzo di Universo che ancora non siamo riusciti a comprendere. Per farla semplice: un cunicolo spazio temporale, una scorciatoia, per muoversi molto velocemente da un punto all’altro dell’Universo.
Bene, immaginate ora di entrare in un wormhole e di venire proiettati in una dimensione finora sconosciuta e composta di musica elettronica, arti multimediali, live audio-visual, suoni contemporanei: un paesaggio sonoro futuribile illuminato da visioni quantistiche. Insomma, benvenuti alla sedicesima edizione di Dancity che nella sua versione “Winter” inizia a Foligno oggi, giovedì 29 dicembre, e culminerà nell’ultima notte dell’anno. “Wormhole” è il mood, il sottotitolo, l’ispirazione che fa da sfondo al sabba elettronico che per tre giorni, ancora una volta, accenderà su Foligno i fari della musica elettronica internazionale del presente e del futuro, delle arti visive e di tutto ciò che circonda questo mondo.
Molti headliner, tante sorprese. Una line up “cosmica”, con alcuni nomi su tutti. Scopriamo gli headliner di questa edizione 2022 di Dancity. Iniziamo dal “nostrano” Donato Scaramuzzi, meglio conosciuto come Donato Dozzy, uno dei producer e dj italiani più importanti in ambito techno (29 dicembre), per poi passare all’eclettica londinese Halina Rice, il cui live supportato da un’importante dose di audiovisual è previsto per il 31 dicembre. A Rice avrebbe dovuto far seguito il francese Bambounou, uno che a Dancity è già venuto lasciando un gran bel ricordo ma che – per motivi personali – ha dovuto annullare la sua performance. Poco male visto che al suo posto arriverà il talentuoso giovane italiano di stanza a Berlino Giovanni Bonelli, aka Notte Infinita. Tornando alla prima serata, da segnalare la performance dei Plaid, duo attivo da quasi trent’anni che miscela hip hop, electro, house e techno e ha collaborato con gente come Bjork e Goldrapp e il producer italiano Bawrut. Tre nomi per la giornata di venerdì 30 dicembre: VTSS, talentosa dj e producer che proviene dalla scena rave con studi di ingegneria del suono, una che ha suonato al Berghain ed è attesa al Primavera; dopo di lei il live di LSDXOXO dj e producer di Filadelfia capace di manipolare suoni mainstream mescolando tracce pop e campioni vocali che vengono direttamente dalla ghetto house, electro e techno, uno che riempie le piste ed è molto conosciuto nel mondo della danza. Chiude la seconda giornata la francese Coucou Chloe, cantante e producer francese dai ritmi sinuosi, membro fondatore del collettivo NUXXE, di cui fanno parte anche Sega Bodega e Shygirl e che ci regalerà una delle sue energiche esibizioni live. Da segnalare poi, sempre dalla Francia, Antigone, figura di spicco di un’intera nuove generazione di producer e dj di musica elettronica, lo spettacolare live audiovisual “Look at yourself” con protagonisti l’islandese Bjarki e Thomas Harrington Rawle.
In tutto una trentina di artisti, due stage, quello dell’Auditorium San Domenico e O.C.H.O. stage: su questi due palchi, tra gli altri, da segnalare il set di G-Amp, direttore artistico del Dancity Festival, quello del mitico Fabi8Bit, il minimalismo tribale di Giesse e le scorribande tra jazz, afrobeat e deep house di Orchestra Moderna.
Laboratori per nativi digitali. Si chiama “Please touch” ed è il laboratorio per bambini con approccio analogico alla musica. L’intento è quello di far toccare con mano l’essenza della musica e di tornare alle sue origini. La manipolazione degli strumenti come apprendimento della forza del suono, insieme all’esplorazione della sua corrispondenza emotiva, saranno gli obiettivi di questo workshop. Il workshop, gratuito, si svolgerà il 29 e il 30 dicembre dalle 17 alle 19 per bambini dai 6 ai 10 anni. Realizzato in collaborazione con la Scuola di Musica del Dopolavoro Ferroviario di Foligno, sarà condotto dal Maestro Paolo Giri presso la Sala Video dell’Auditorium S. Domenico. Per iscrizioni: dancityschool@dancityfestival.com
Sostenibilità e spazio food. Non mancherà lo spazio food, con una particolare attenzione alla sostenibilità attraverso l’utilizzo di materie prime a km 0 e al coinvolgimento di produttori locali, oltre ad altre buone pratiche volte a tutelare e rispettare l’ambiente.
Pronti per entrare nel wormhole? Tutte le info e i biglietti su www.dancityfestival.it