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Elisoccorso, slitta di sei mesi l’attivazione del servizio all’aeroporto di Foligno

Pubblicato il 10 Febbraio 2023 15:33 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:13

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La data di scadenza era fissata al 16 febbraio prossimo, ma una richiesta di proroga ha rinnovato per altri sei mesi la convenzione. Stiamo parlando dell’accordo siglato dalle Regioni Umbria e Marche e dalle Aziende ospedaliere di Perugia e Ancona a proposito del servizio di eliambulanza. Accordo che – come detto – sarebbe dovuto cessare il prossimo giovedì, seguito dall’attivazione del servizio direttamente in Umbria. L’aeroporto scelto per garantire l’attività dell’elisoccorso – lo ricordiamo – era quello di Foligno, ma alla luce delle recenti comunicazioni l’attivazione è destinata a slittare al periodo estivo. L’Ente di palazzo Donini ha infatti chiesto la disponibilità alle vicine Marche a prorogare per un altro semestre l’accordo convenzionale. Richiesta accettata da parte della Regione guidata da Francesco Acquaroli, che si è così impegnata a garantire il servizio fino al 16 luglio prossimo per un costo, calcolato anche in base alle ore di volo effettive liquidate nel 2022, che ammonta a 661mila euro. Notizia che non ha lasciato indifferenti i consiglieri regionali in quota Pd Simona Meloni, Michele Bettarelli, Tommaso Bori e Fabio Paparelli che hanno così puntato il dito contro la giunta Tesei. “La decisione – hanno sottolineato in una nota i consiglieri dem – appare come una conseguenza di approssimazione e improvvisazione nella predisposizione della gara. Una condizione tale – proseguono – che ha portato ad una mossa inevitabile per evitare lo stop. L’Umbria – osservano – si ritrova così a rimorchio delle società che hanno presentato le richieste di chiarimento, inseguendole – concludono – nelle modifiche che poi sono state apportate alla documentazione necessaria per la gara”.

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