Stop allo stato di agitazione dei dipendenti del Comune di Foligno e della polizia locale. È quanto emerso a seguito del tavolo di confronto che si è riunito martedì 21 febbraio in prefettura a Perugia. Secondo quanto fa sapere l’Usb (Unione sindacale di base), che la scorsa settimana aveva annunciato l’“interruzione unilaterale delle relazioni sindacali con tutti gli attori del sistema”, è in calendario per i prossimi giorni la convocazione da parte dell’Ente di palazzo Orfini Podestà. “L’Unione sindacale di base e l’amministrazione comunale di Foligno, nell’espletamento della procedura di raffreddamento delle vertenze – si legge, infatti, in una nota inviata dal dirigente sindacale Usb Pubblico Impiego, Giovannino Pirone, e le Rsu dell’Usb PI, Claudio Ottaviani e Umberto Ruzittu – hanno concordato di conciliare i nodi vertenziali del confronto attraverso un incontro necessario ai fini della sospensione dello stato di agitazione”. Incontro che, come detto, dovrebbe tenersi nei prossimi giorni. A far scattare lo stato di agitazione dei dipendenti comunali folignati e degli agenti del Comando della municipale di viale Marconi era stato quello che i rappresentanti dei lavoratori apostrofano come un “corto circuito del sistema delle corrette relazioni sindacali, che aveva prodotto il depotenziamento dei servizi erogati alla collettività da parte della polizia locale ed un mancato progresso economico e sociale nel salario di tutti i lavoratori comunali”. Questioni, dunque, che ora finiranno al centro dell’incontro di confronto tra Comune e sindacati.
Foligno, stop allo stato di agitazione di dipendenti comunali e polizia locale
Pubblicato il 22 Febbraio 2023 14:42 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:11
Palazzo comunale di Foligno
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno