27.8 C
Foligno
martedì, Settembre 16, 2025
HomeEconomiaVus, la denuncia dei sindacati: “Premi aziendali assegnati senza trasparenza”

Vus, la denuncia dei sindacati: “Premi aziendali assegnati senza trasparenza”

Pubblicato il 13 Marzo 2023 11:47 - Modificato il 5 Settembre 2023 10:08

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno e Spoleto in finale per il titolo di Capitale dell’arte contemporanea

Il dossier presentato in maniera unitaria dalle due città umbre è tra i quattro che si contenderanno il riconoscimento per il 2027. Tra un mese esatto le audizioni pubbliche mentre la proclamazione del vincitore avverrà entro il 30 ottobre

A Foligno in 3mila da tutta Italia per 124 posti da infermiere

Nella sede del Centro di selezione dell’esercito ha preso via il concorso pubblico per la selezione e l’assunzione di professionisti che saranno poi distribuiti tra le quatte aziende regionali. La presidente Proietti: “Operazione di straordinaria importanza”

Da Nocera ad Arezzo passando per Umbertide: ecco il nono “Trofeo Città delle Acque”

La carovana di auto d’epoca vivrà un tour di due giorni lungo l'Appennino umbro-toscano, attraverso la scoperta dei borghi storici del territorio e un concerto sulle note di Lucio Battisti

“Premi aziendali assegnati in totale assenza di trasparenza sui criteri di merito e avanzamenti di carriera” nonostante lo stato di “forte difficoltà” in cui versa il settore di igiene urbana della Valle Umbra Servizi. La denuncia porta la firma delle sigle sindacali della Fp-Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti, che negli scorsi giorni hanno inviato una lettera ai vertici aziendali di Vus per chiedere un incontro urgente. Un tavolo di confronto, dunque, che veda sedute da un lato le tre organizzazioni e dall’altro la direzione della Valle Umbra Servizi al fine di fare chiarezza su quanto emerso. “Sindacati e lavoratori stanno con sacrificio cercando di portare l’azienda fuori dalla forte crisi in cui si trova – commentano a questo proposito Cgil, Cisl e Uil – con rinuncia alle ferie e lavorando in assenza di mezzi idonei”. Situazione, quella descritta, che per le sigle di categorie rende, di fatto, “non tollerabile che vengano assegnati premi aziendali in totale assenza di trasparenza sui criteri di merito, soprattutto – sottolineano – trattandosi di un’azienda a carattere pubblico”. Cgil, Cisl e Uil lamentano, inoltre, “il mancato rispetto delle procedure relative all’esposizione nelle bacheche aziendali del documento relativo alla microstruttura aziendale eludendo il preventivo passaggio con i sindacati di categoria”. Da qui, dunque, la necessità ma soprattutto l’auspicio che venga accolta la richiesta di incontro per “chiarire quanto sta accadendo – concludono – e ristabilire trasparenza e rispetto delle procedure sotto il profilo delle relazioni industriali”.

Articoli correlati