Sono un centinaio le firme raccolte tra gli abitanti di Scafali per chiedere all’amministrazione comunale folignate l’apertura di una nuova strada che sia di supporto a via Monte Cologna. Una richiesta motivata dal fatto che – com’è ormai noto da tempo – quotidianamente la strada principale che attraversa la frazione di Scafali fa registrare un’alta mole di traffico, che si concentra soprattutto all’inizio del paese, in prossimità della scuola. Le ore più calde, com’è facile immaginare, sono quelle di punta, quelle cioè legate all’ingresso e all’uscita dall’istituto dei bambini. Impossibile passare, quindi, in quegli orari, anche in virtù delle numerose macchine parcheggiate su entrambi il lati della strada, che riducono notevolmente la carreggiata. Un disagio che interessa sì gli abitanti, costretti a lunghe file per rientrare a casa o per uscirne, ma che preoccupa soprattutto perché in caso di necessità – come potrebbe essere l’intervento di mezzi di soccorso – il passaggio potrebbe risultare ostico se non del tutto impossibile.
Da qui, dunque, la decisione di interloquire con il Comune: prima con un incontro di alcuni rappresentanti delle zone interessate con l’assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Meloni, avvenuto lo scorso mese di febbraio, seguito a qualche settimana di distanza dalla presentazione della richiesta avanzata dai cittadini, con allegate le firme raccolte. “È una questione di sicurezza – ribadiscono da via Monte Cologna -, soprattutto in caso di urgenza”. La frazione di Scafali in questi ultimi anni ha fatto registrare, inoltre, un incremento dei residenti. “Le unità familiari – proseguono i cittadini – sono notevolmente aumentate, con tanti giovani che hanno deciso di venire ad abitare qui, contribuendo anche all’incremento della popolazione scolastica”.
La questione era stata sollevata nel 2021 anche dalla consigliera comunale del Pd Claudia Minelli che, attraverso un’interrogazione, aveva chiesto delucidazioni sullo stato di attuazione del progetto di viabilità alternativa annunciata nel 2019 dall’assessore folignate all’Urbanistica, Marco Cesaro. Lo stesso che, in consiglio comunale, aveva espresso la “volontà dell’amministrazione di inserire la realizzazione delle opere di urbanizzazione (mancanti o da adeguare) riferite all’area interessata dal Piano particolareggiato di esecuzione”. In quell’intervento davanti alla massima assise cittadina Cesaro aveva poi spiegato come la stessa amministrazione stesse tentando di interloquire con il ministero della Difesa, proprietario di alcuni lotti presenti in quell’area, “per ottenere il consenso al passaggio sulla viabilità di cantiere almeno per quanto riguarda i mezzi di soccorso”. A distanza di anni, però, ad oggi la problematica resta. Così come resta vivo e forte l’auspicio dei residenti affinché si possa trovare una soluzione al problema di congestionamento del traffico segnalato.