22.2 C
Foligno
sabato, Settembre 20, 2025
HomeAttualitàSagra della Patata rossa, è l'anno della Pro Loco

Sagra della Patata rossa, è l’anno della Pro Loco

Pubblicato il 1 Agosto 2023 14:03

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Foligno cerca il riscatto contro il Camaiore. Manni: “Consci della nostra identità”

I Falchetti, orfani di Grea, domani affronteranno al "Blasone" la matricola del campionato, che arriva da una vittoria contro il Prato. Il tecnico biancazzurro: "Loro squadra giovane e che battaglierà, dovremo essere bravi a giocare come sappiamo fare"

Contributi bollette over 65: c’è tempo fino al 17 ottobre

Il Comune di Foligno ha stanziato fondi per oltre 74mila euro a sostegno delle persone anziane per far fronte all’aumento del costo delle forniture e all’inflazione. Potranno accedere al fondo i richiedenti con Isee inferiore a 20mila euro

Foligno, la biblioteca comunale diventa “cantiere di digitalizzazione”

Al via due progetti finanziati con fondi Pnrr e realizzati con l’Università Roma Tre che vedranno la digitalizzazione e catalogazione di documenti del fondo sugli spettacoli teatrali custoditi dalla “Dante Alighieri”

Compie 44 anni la Sagra della Patata rossa di Colfiorito, evento che si terrà dall’11 al 20 agosto. Presentata oggi (martedì 1° agosto) dagli organizzatori insieme al sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, la nuova edizione della Mostra mercato e Sagra della Patata rossa della montagna umbro-marchigiana. Il presidente Stefano Morini, insieme al vicepresidente Domenico Lini, ha illustrato il programma della storica festa che torna a pieno regime dopo la forma “ridotta” negli anni della pandemia.

Il sindaco Stefano Zuccarini ha affermato: “È forse il primo anno in cui la Sagra riemerge nella sua pienezza dopo il Covid, che ha portato con sé rallentamenti e una grande fatica a riprendere gli impegni che richiede una festa come questa, ampia e che offre tante opportunità: ci saremo e le auguriamo la fortuna che merita, per l’offerta culturale e di spettacolo che dona alla Comunità”.

NASCE LA PRO LOCO, PRIMO OBIETTIVO: IMPIANTI SPORTIVI

“La sagra – ha detto il presidente Morini – è cambiata soprattutto nella gestione. Dopo anni di lavoro siamo riusciti a creare una Pro Loco a Colfiorito e questa sagra nasce sotto questa nuova organizzazione”. Secondo Domenico Lini “un cambio epocale”. 

“Tra Annifo e Colfiorito stiamo vagliando con l’amministrazione comunale la possibilità – su un’area di 3 ettari – di creare degli impianti sportivi per i ragazzi della montagna che sono il nostro futuro e che dovranno portare avanti nuove iniziative” ha detto Lini, ricordando come la nuova Pro Loco abbia dato supporto innanzitutto all’evento Umbria Gravel. 

Due i momenti di condivisione delle idee che saranno “fiore all’occhiello della Sagra”: lo svolgimento – a un anno di distanza dal primo – della tavola rotonda per la Conferenza Permanente della Montagna e poi un convegno sugli antichi Plestini.

“Per arrivare a valorizzare lo splendido museo archeologico di Colfiorito, pensando alla riproduzione di una casa plestina con essenze, profumi e manufatti dell’epoca”; tra le idee anche quella del recupero del percorso in due tratti dell’antica Via della Spina a piedi o in bici.

Tra le possibili iniziative della nuova Proloco colfioritana anche l’istituzione di una De.Co., acronimo di “Denominazione Comunale”: “Un marchio a valenza comunale per prodotti non riconosciuti a livello comunitario ed europeo. Andrà studiato uno statuto e riguarderà non solo prodotti agroalimentari ma anche procedimenti: basti pensare alla rocciata”. Con l’idea di “creare una rassegna di tutti i prodotti De.Co. tra cui i legumi, che non hanno denominazione particolare e anche per frenare le frodi alimentari che sono all’ordine del giorno”.

Tra le idee poi, quella della costituzione di un’agenzia per la creazione di un albergo diffuso che possa mettere in rete “i troppi appartamenti sfitti in montagna” perché “di fronte a fenomeni bellissimi come Rasiglia e Pale è ora di mettere in rete il nostro Appennino; ben vengano, finalmente, le navette. Serve ora un progetto complessivo”.

IL PROGRAMMA

In sala mostre quest’anno (apertura dalle 17) l’esposizione pittorica di Sergio Timi, la mostra pittorica di riproduzione d’arte di Elena Baldelli, quella fotografica di Federica Santoni sul tema “Fauna selvatica degli appennini” ma anche l’esposizione di oggetti in legno di noce realizzati dall’artigiano folignate Remo Cardiali e di oggetti in ferro realizzati dall’artigiano folignate Massimo Cariani.

Ogni giorno alle 19 l’apertura degli stand gastronomici con la ricca offerta di sempre e domenica 13 appuntamento con i cocktail acrobatici.

Sul fronte della musica il presidente annuncia “scelte di qualità” con l’orchestra “New Tropical” venerdì 11 agosto, giorno di apertura; a seguire sabato 12 l’orchestra “Allegri”, il 13 “Marco e Claudia”, il 14 l’orchestra “Felix”. E ancora: “Las Vegas band”, Anna Maria Allegretti, Erika Clerini e venerdì 18 agosto la “Andrea Bianchini orchestra” mentre l’“Orchestra Casadei” salirà sul palco il 19. In chiusura il 20 agosto Roberto Carpineti.

Il 13 agosto in programma la seconda Conferenza permanente della Montagna sulle sfide del futuro fra storia, ambiente e territorio.

Il 18 agosto alla sala convegni della sagra è previsto – come detto – un incontro sul tema “Sulle orme degli Antichi Plestini”.

Articoli correlati