Non solo attività di monitoraggio nelle stazioni e a bordo treno per gli agenti della polizia ferroviaria di Perugia e Foligno. Negli scorsi giorni, infatti, i poliziotti sono stati impegnati in tutta una serie di controlli straordinari che rientrano nell’operazione “Oro rosso”, volta al contrasto dei furti di rame. Passati al setaccio depositi di materiale ferroso, le tratte ferroviarie e quelle su strada, al fine – come detto – di contrastare il fenomeno dei furti di rame e di altri materiali ferrosi compiuti ai danni delle imprese ferroviarie e non solo. Si tratta di un fenomeno – spiegano infatti dalla Questura di Perugia – che colpisce infrastrutture del settore dei trasporti, ma anche dell’energia e delle telecomunicazioni, provocando spesso l’interruzione di pubblici servizi come quello assicurato dai treni. Le verifiche effettuate hanno riguardato, in particolare, quattro attività di rottamazione, al fine di verificare il rispetto delle normative di settore, e le linee ferroviarie per controllare l’integrità dei cavi di alta tensione e delle installazioni. Parallelamente, però, è stato intensificato anche il monitoraggio sui convogli e nelle stazioni, per garantire come sempre la sicurezza di tutti i passeggeri in transito. Il bilancio dell’ultima settimana, che ha interessato le stazioni di Foligno e Perugia e i vari scali della provincia, è stato di 748 persone controllate, 36 pattugliamenti nelle stazioni e 14 a bordo treno. Trentuno, invece, i convogli scortati.
Operazione “Oro rosso”, controlli straordinari per prevenire i furti di rame
Pubblicato il 11 Settembre 2023 09:09
Gli agenti della polfer di Foligno
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