Settembre tempo di bilanci. Anche per il popolo della Quintana che, dopo aver vissuto le emozioni della Sfida e della Rivincita, inizia a pensare al futuro. Un futuro che i dieci rioni iniziano a scrivere a partire dai cavalieri, tra conferme e cambi di sella. E a neanche due settimane dall’ultimo appuntamento al Campo de li Giochi, che ha sancito dopo sette anni la vittoria dello Spada, iniziano a vedersi le prime mosse in vista del 2024. Il primo consiglio direttivo a deliberare è stato quello del Contrastanga che, nella serata di lunedì 25 settembre, ha confermato come Furente, anche per il prossimo anno, Daniele Scarponi. Sarà, dunque, il cavaliere folignate a difendere i colori gialloblù nei due appuntamenti del 2024, che l’Ente Giostra ha già fissato sul calendario: le date scelte sono quelle del 15 giugno per la Sfida e del 15 settembre per la Rivincita, entrambe anticipate il giorno precedente dal corteo storico. “Ancora non abbiamo riscosso quello che davvero meritiamo ma noi crediamo in te e a quanto di grande potremmo fare insieme”: queste le parole del Rione di via Piermarini nel confermare la fiducia a Scarponi, sottolineandone il “grande impegno quotidiano in scuderia”, il “crederci sempre e non mollare mai”, il “cadere, metterci la faccia, rialzarsi e ripartire”. Il Contrastanga, dunque, ha deciso.
Ma cosa accadrà negli altri rioni? Il Cassero che ha vissuto un estate turbolenta, dopo la rissa di giugno al Campo de li Giochi che ha coinvolto Luca Innocenzi, si è detto sicuro che il Pertinace avrà “la stessa voglia di rivincita che ha il rione” e che nel 2024 il sodalizio tornerà “ad essere vincente”. Il consiglio direttivo guidato da Fabio Serafini si dice dunque certo del futuro, ma sarà effettivamente così? Nelle scorse settimane, infatti, non sono mancati rumors sul possibile cambio di casacca di Innocenzi che, ad oggi, però non hanno trovato conferma. Ma, qualora dovesse davvero diventare concreta questa ipotesi, Pierluigi Chicchini dovrebbe trovarsi una nuova sistemazione. E che ne sarà di Raul Spera dopo l’ottima performance da esordiente alla Rivincita settembrina con i colori del Pugilli? Subentrato in corsa all’infortunato Nicholas Lionetti, che ricadute avranno in via Mentana i nove anelli in lancia e il record di pista della giornata? Resta, poi, aperto il capitolo Giotti dopo il brutto incidente di luglio a Massimo Gubbini. Per settembre il Rione di piazza Faloci si era affidato a Riccardo Raponi, ma per il 2024 resta l’incognita cavaliere. Questi, dunque, i principali interrogativi post Quintana. Ma, come sempre, non sono da escludere colpi di scena.