A Foligno ricordata la figura di Franco Ciri, in occasione dell’80esimo anniversario dalla sua uccisione per mano dei fascisti avvenuta il 26 ottobre del 1943 vicino al ponte della Liberazione. Promossa dall’Anci provinciale di Perugia, la cerimonia si è tenuta nella mattinata di giovedì davanti alla targa della via che porta il nome del primo partigiano folignate e umbro, morto all’età di 22 anni. A ripercorrerne la storia è stato Roberto Testa, in un appuntamento che ha visto la presenza – tra gli altri – dei nipoti di Ciri, Olga Maggiori e Maurizio Marchionni. Proprio quest’ultimo ha letto ai presenti la lettera che la madre del giovane partigiano, Olga Caputo, aveva scritto dopo la morte del figlio. Lettera che è stata, poi, distribuita a quanti hanno preso parte alla commemorazione. Nel corso della mattinata, inoltre, è stato deposto un mazzo di fiori vicino alla targa della via intitolata al giovane partigiano. A chiusura della cerimonia, a cui ha preso parte anche la consigliera comunale del Pd, Rita Barbetti, è stata intonata “Bella ciao” con l’accompagnamento musicale di Massimo Liberatori, presidente del circolo Anpi di Spello.
L’Anpi ha ricordato Franco Ciri, il primo partigiano folignate ucciso dai fascisti
Pubblicato il 26 Ottobre 2023 16:13
La commemorazione per gli 80 anni dall'uccisione di Franco Ciri
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