Sfiorati i 3mila interventi complessivi in un anno: dal 4 dicembre 2022 al 3 dicembre scorso sono stati, nel dettaglio, 2.959. Sono i numeri dell’attività svolta dai vigili del fuoco del Distaccamento di Foligno che, nel pomeriggio di lunedì, si sono ritrovati, insieme alle autorità civili e militari, alle loro famiglie e ai colleghi ormai in pensione per celebrare Santa Barbara, protettrice del Corpo. Un momento per fare anche il punto su quanto accaduto negli ultimi 12 mesi e per ribadire la loro missione.
Guardando ai dati, la maggior parte degli interventi che ha coinvolto i vigili del fuoco folignati ha riguardato l’apertura di porte e finestre: sono stati 737. A seguire 546 attività relative ad alberi pericolanti e caduti. Sono state 478, invece, le bonifiche da insetti, 181 gli interventi per incendi generici, 118 i soccorsi a persone e 110 le attività in occasione di incidenti stradali. Sotto il centinaio gli interventi per incendi alle canne fumarie (96), i dissesti statici e le frane (78), gli allagamenti e i danni provocati dall’acqua (75), gli incendi di boschi, sterpaglie e colture (71) e le fughe di gas (61).
Punto di forza “il fare squadra”, come ha sottolineato nel suo intervento il funzionario regionale Daniele Sciurpa, che ha tracciato il quadro di un anno definito “particolare”, perché segnato dal sisma di marzo che ha interessato l’area dell’Alto Tevere e dal maltempo, mentre “gli incendi quest’anno – ha sottolineato – hanno risparmiato il territorio”. “Questo Distaccamento – ha aggiunto – è stato molto attivo, anche nel supporto alle altre realtà del Corpo”.
Poi, la parola è passata al capo Distaccamento, Roberto Serangeli, che ha voluto ringraziare tutti i presenti, a cominciare dal vescovo di Foligno e Assisi-Gualdo Tadino- Nocera Umbra, monsignor Domenico Sorrentino, per aver accettato l’invito ad officiare la celebrazione eucaristica per Santa Barbara, alle autorità ma soprattutto ai colleghi ormai in pensione, “perché – ha sottolineato – dimostrano che vigili del fuoco lo si è sempre, anche quando si smette l’attività”.
Come detto, a segnare la giornata è stata anche la Santa Messa presieduta da monsignor Sorrentino. “È la prima volta che celebro a Foligno per Santa Barbara – ha commentato il presule – ed è bello ritrovarsi intorno a voi, perché sono tante le volte in cui siete voi a starci intorno quando abbiamo un problema. Il nostro animo è grato per quello che fate per noi con tutti i rischi del caso, perché spesso vi trovate in situazioni che mettono anche a repentaglio la vostra vita e vi spendete sempre con grande generosità. Ad ogni vostro intervento – ha quindi detto rivolgendosi ai presenti – si celebra l’amore di Dio per l’uomo: sono miracoli quotidiani che Dio fa attraverso il vostro lavoro”.