Una lapide per suggellare il rapporto di Federico II con Foligno. È in programma per giovedì 21 marzo, alle 11,30, lo scoprimento della targa commemorativa voluta dalla Pro Foligno per ricordare il legame che lo “Stupor mundi” ha avuto con la città. Nato a Jesi, l’imperatore del Sacro romano impero visse i suoi primissimi anni di vita proprio a Foligno, dove vi fece ritorno in più di un’occasione nel corso della sua vita. “Federico II di Svevia e Foligno. Il luogo in cui siamo stati allevati” è il titolo scelto per la giornata di celebrazioni, che inizieranno alle 9 nella sala Faloci Pulignani di palazzo Trinci con gli interventi di Rita Marini (Pro Foligno), Elena Laureti (presidente Centro Studi Federico Frezzi) e, a seguire, un’iniziativa a cura dell’Istituto Comprensivo Foligno 2, Scuola secondaria primo grado “Carducci” chiamata “C’era una volta Federico II a Foligno – l’infanzia dell’imperatore del Sacro Romano Impero tra storia e leggenda”. La lapide commemorativa verrà svelata e inaugrata alle 11,30 in piazza della Repubblica, con la partecipazione dei bambini della scuola dell’infanzia di via Piermarini. Poi, nel pomeriggio, è previsto un altro momento d’incontro a palazzo Candiotti. Alle 17,30 Luca Radi, presidente della Pro Foligno, introdurrà gli interventi di Maria Grazia Nico Ottaviani dell’Università degli Studi di Perugia su “Federico II Stupor mundi” e di Stefania Zucchini, sempre dell’Università di Perugia, su “Federico II, Foligno e le città dell’Umbria”.
Una lapide per commemorare il rapporto di Federico II con Foligno
Lo “Stupor mundi” visse qui i suoi primi anni di vita ed ebbe sempre un legame speciale con la città. Giovedì lo scoprimento della targa realizzata dalla Pro Foligno sarà uno dei tanti appuntamenti in programma
Pubblicato il 18 Marzo 2024 15:43 - Modificato il 19 Marzo 2024 12:53
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno