La demolizione è partita il 25 marzo scorso per concludersi in questi ultimi giorni di marzo. A rimanere è ora solo un cumulo di macerie, che lascerà presto il posto al nuovo nido “Raffaello Sanzio” di via Sicilia, nel quartiere folignate di Sportella Marini. Cronoprogramma alla mano, la conclusione dei lavori è prevista per il 31 dicembre 2025, mentre il collaudo per la fine di giugno 2026. Poi, dal mese di settembre dello stesso anno, l’inaugurazione della nuova struttura e l’ingresso nelle aule dei bambini e del personale scolastico, così come stabilito nell’atto licenziato dalla giunta comunale con il quale si era dato l’ok al progetto definitivo.
Finanziato nell’ambito del progetto Next Generatione Eu dell’Unione Europea per un ammontare i 994.400 euro, il progetto prevede la costruzione, nella stessa area su cui sorgeva il precedente stabile, di un nido che avrà una superficie complessiva di 400 metri quadrati, con la possibilità di ospitare fino a 35 bambini. In termini numerici, cinque in più di quanti ne poteva accogliere l’ormai ex asilo. Ad eseguire i lavori che porteranno alla nascita del nuovo nido la Siatec Company Srl di Ascoli Piceno.
Nel frattempo, così come era stato disposto dalla determina dirigenziale numero 1017, i piccoli alunni di via Sicilia sono stati trasferiti al centro infanzia “Il colibrì” di via Ferrero per consentire l’esecuzione degli interventi. Interventi che, nella fase di demolizione, hanno reso necessaria anche la chiusura temporanea, dal 25 al 29 marzo, dell’adiacente scuola dell’infanzia di via Raffello Sanzio. Una decisione maturata “al fine di evitare – come si legge nell’ordinanza numero 126 del 21 marzo a firma del sindaco Stefano Zuccarini – ogni possibile interferenza con le attività della scuola dell’infanzia e di eliminare in via cautelativa qualsiasi possibilità che venga meno la sicurezza dei bambini e del personale scolastico” e concomitante con le le vacanze previste per le festività pasquali. Conclusi i lavori di demolizione della struttura, da mercoledì 3 aprile i piccoli alunni dell’infanzia potranno far ritorno regolarmente nella loro sede.