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Festa di Scienza e Filosofia supera le 9mila prenotazioni e si prepara al taglio del nastro

L’apertura della tredicesima edizione si terrà giovedì 11 aprile all’audotorium San Domenico alla presenza delle autorità. Tra i relatori della prima giornata ci saranno Pietrangelo Buttafuoco, Francesco Cardini e Pierpaolo Sileri

Pubblicato il 10 Aprile 2024 14:09 - Modificato il 11 Aprile 2024 15:19

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Supera le 9mila prenotazioni e si prepara al taglio del nastro “Festa di Scienza e Filosofia”, che per la sua tredicesima edizione si presenta al pubblico con un focus sul Mediterraneo,  da culla della scienza e della filosofia a scenario delle sfide per il cambiamento, tema quanto mai attuale anche in virtù della situazione internazionale di quest’ultimo periodo.

L’apertura della manifestazione si terrà giovedì 11 aprile, alle 16, nella sala Antonelli dell’auditorium San Domenico, per una cerimonia che vedrà presenti autorità e istituzioni, ma anche associazioni, partner e ovviamente il grande pubblico. Sul palco il giornalista Mauro Silvestri, che introdurrà la platea ai quattro giorni della manifestazione che si compone di ben 140 conferenze, tra quelle ospitate e Foligno e quelle a cui farà da sfondo la città di Fabriano, per un totale di 126 relatori. A dare il là all’edizione 2024 – che ci concluderà nella serata di domenica 14 aprile – sarà, come di consueto ormai, la lettura di un brano della Divina Commedia a cura di Enrico Sciamanna. Si tratta, in particolare, del XXVI Canto dell’Inferno, quello dedicato ad Ulisse. Sul palco anche gli studenti dell’Istituto comprensivo Foligno 5 che, diretti dalla professoressa Mariella Battistelli, presenteranno il brano “Mediterraneo”.

Dopo i saluti istituzionali, si entrerà nel vivo della grande Festa culturale con il primo incontro: ospitato sempre nella splendida location dell’Auditorium San Domenico, avrà per titolo “La carta di Firenze” e vedrà intervenire i primi grandi ospiti di questo 2024. A parlarne, infatti, saranno il presidente de La Biennale di Venezia, Pietrangelo Buttafuoco (in diretta streaming), il presidente della Fondazione Giorgio la Pira, Patrizia Giunti, il sindaco di Firenze, Dario Nardella, l’arcivescovo di Bari-Bitonto, monsignor Giuseppe Satriano, il filosofo della scienza Silvano Tagliagambe e il direttore della Fondazione Mont’e Prama della Sardegna, Giorgio Murru.

A scandire la prima giornata della XIII edizione saranno, però, altre sette conferenze, a partire da quella che vedrà protagonista lo storico Franco Cardini che, alle 18, all’Auditorium San Domenico terrà un incontro su “Gli Avatara dell’Occidente”. Alla stessa ora, in diretta streaming, nella Sala Rossa di Palazzo Trinci ad intervenire su “L’Unione della Scienza e della Spiritualità” sarà il fisico Federico Faggin, mentre nella sala attigua parlerà Maria Pia Abbracchio, prorettore vicario dell’Università degli Studi di Milano, con una conferenza dal titolo “Verso una Società della Conoscenza: perché e come?”. Il teatro “San Carlo”, invece, ospiterà la conferenza “Studiare l’Universo dal cuore della terra sarda” con la direttrice Inaf dell’Ossevratorio astronomico di Cagliari, Federica Covoni, e il direttore di ricerca dell’Infn di Cagliari, Alessandro Cardini. Altri due incontri, sempre alle 18, sono in programma in altre due location: all’Oratorio del Crocifisso con la co-fondatrice del Centro Asafal, Federica Guazzini, con una conferenza dal titolo “Attraversando il Mediterraneo: comprendere le sfide delle migrazioni dall’Africa all’Europa”; e all’Auditorium Santa Caterina con don Luca Peyron, docente di Teologia dell’innovazione e consigliere scientifico dello Human Technology Lab dell’Università Cattolica che parlerà de “Lo spazio che ci è dato: la speranza al tempo dell’algoritmo”.

A chiudere la prima delle quattro giornate sarà, infine, l’incontro su “Le sfide della medicina del futuro: dall’intelligenza artificiale alla chirurgia mininvasiva”. Ospiti d’eccezione per l’occasione saranno, alle 21 all’Auditorium San Domenico, Gianvito Martino e Pierpaolo Sileri, rispettivamente prorettore Ricerca e Terza Missione e prorettore alla didattica dell’Università Vita – Salute San Raffaele. 

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