Per decenni sono stati un riferimento costante per tanti colleghi e per migliaia di pazienti ed utenti dell’azienda sanitaria. Da qualche anno in pensione, sono purtroppo scomparsi a distanza di poche ore l’uno dall’altro a causa di una grave malattia. “La Usl Umbria 2 con il direttore generale Piero Carsili, il direttore sanitario Nando Scarpelli, il responsabile della Medicina Legale Francesco Bonini e la direttrice del distretto Valnerina Simona Marchesi, – si legge in una nota diffusa nella mattinata di lunedì – a nome di tutto il personale e dei tanti colleghi, profondamente colpiti dalla triste notizia, esprimono le più sentite condoglianze ai familiari e agli amici del dottor Michele Moretti e del dottor Gelfrido Galizi”.
Il dottor Moretti, medico legale presso la sede centrale dell’azienda sanitaria di viale Bramante a Terni e il dottor Galizi, chirurgo prima a Foligno e poi responsabile della Chirurgia Generale dei presidi di Norcia e Cascia, vengono ricordati con grande affetto per la loro gentilezza, disponibilità, competenza e per il prezioso contributo umano e professionale che ha contraddistinto la loro lunga e importante attività nella sanità pubblica regionale.
Il dottor Gelfrido Galizi è stato ricordato anche dalla Società italiana di flebologia, attraverso una nota diffusa dal presidente Roberto Di Mitri. “Una vita dedicata alla sanità pubblica – scrive Di Mitri nella missiva in ricordo del dottor Galizi – ha ricoperto ruoli di responsabilità presso diversi ospedali dell’Umbria. Ricoprì anche il ruolo di responsabile del Reparto delle Lesioni cutanee e dei trapianti di cute per i pazienti portatori di ulcere, presso l’ospedale di Norcia. Socio storico della nostra Società, nel 2018, durante la presidenza di Gennaro Quarto, dette le dimissioni da responsabile regionale dell’Umbria. Collega schivo, riservato, umile, ha partecipato alla vita della Società italiana di flebologia con sobrietà e senza mai farsene un vanto. Alla famiglia, agli amici e a chi lo ha conosciuto da vicino, le nostre piu sentite condoglianze”.