È durato solo il tempo di una Giostra, quella dell’ultima Sfida, il sodalizio tra il Rione Croce Bianca del priore Andrea Ponti e il cavaliere Lorenzo Savini, che il 15 giugno scorso aveva vestito i panni del Fedele dopo l’ingaggio arrivato lo scorso autunno. L’annuncio, di fatto un fulmine a ciel sereno, è arrivato nel primo pomeriggio di domenica 28 luglio quando, con poche parole affidate ai social, il Rione di via Butaroni ha spiegato che dall’appuntamento con la Rivincita – in calendario per il 15 settembre – non sarà più il 23enne pescarese a difendere i colori del popolo biancorosso. “Il consiglio del Rione Croce Bianca – si legge infatti – comunica la cessazione del rapporto con il cavaliere di Giostra, Lorenzo Savini, che a partire da oggi non vestirà più i colori del Fedele”. Poche parole – dicevamo -, quelle messe nero su bianco da Andrea Ponti e dai suoi, accompagnate da “un grande in bocca al lupo a Lorenzo per il suo futuro”. Secondo quanto dichiarato sui social, inoltre, la commissione tecnica rionale e il consiglio sarebbero già al lavoro per individuare il cavaliere chiamato a sostituire Lorenzo Savini.
Savini che non disputerà neppure la prossima Giostra della Quintana di Ascoli, quella in onore di Sant’Emidio in programma per domenica 4 agosto. Decisione motivata dagli strascichi della caduta rimediata durante la Giostra ascolana per la Madonna della Pace il 13 luglio scorso, quando il 23enne era sceso in pista come portacolori di Porta Maggiore. Ed è stato lo stesso Sestiere ad annunciare che all’appuntamento della prossima domenica a correre in sostituzione dell’infortunato Savini ci sarà Mattia Zannori, che a Foligno giostra per il Rione Ammanniti.
E sempre a proposito di infortuni, ce n’è un altro da segnalare, quello occorso al Furente di Contrastanga, Daniele Scarponi, durante le prove che si sono tenute nella mattinata di venerdì 26 luglio in vista del Torneo cavalleresco di Servigliano, dove il folignate giostra per Paese Vecchio. Una caduta quella di cui è stato vittima Scarponi che gli è costata una spalla lussata ed una prognosi di 30 giorni, che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione alla competizione marchigiana in programma per il 18 agosto prossimo, ma non alla Giostra della Rivincita che si disputerà il 15 settembre al Campo de li Giochi di via Nazario Sauro. Tutto, però, dipenderà dai tempi di ripresa del cavaliere folignate che, proprio a Servigliano, lo scorso anno aveva conquistato la vittoria.