18.3 C
Foligno
mercoledì, Novembre 5, 2025
HomeEconomiaStipendi in ritardo, lunedì sciopero negli appalti ferroviari a Foligno

Stipendi in ritardo, lunedì sciopero negli appalti ferroviari a Foligno

Ad incrociare le braccia i lavoratori del reparto magazzino e movimento merci del lotto Omcl. Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti puntano il dito contro l’appaltatore e chiedono soluzioni rapide

Pubblicato il 19 Ottobre 2024 12:37 - Modificato il 20 Ottobre 2024 13:01

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, il Pd chiede la convocazione della terza commissione per dare voce ai giovani

Dopo l’incontro degli scorsi mesi sul disagio giovanile, la minoranza ha avanzato una richiesta alla coordinatrice Tiziana Filena per l’audizione di studenti e ragazzi appartenenti alle associazioni del territorio. Obiettivo ascoltarne bisogni e richieste

L’Ottobre Trevano chiude con un bilancio più che positivo

Tra migliaia di turisti, enogastronomia, tradizione e folklore la manifestazione che ogni anno fa da ponte tra estate e autunno si è dimostrata un successo anche per il 2025. Falasca: "Risultato di un grande lavoro di squadra"

Foligno, giovedì circolazione stradale sospesa tra Scopoli e Cancelli

Lo stop alle auto scatterà alle 9 per poi cessare alle 18 e interesserà un tratto lungo 4,5 chilometri. Il provvedimento preso per consentire lo svolgimento di un test di rally

Continuano i ritardi nell’erogazione degli stipendi e dei buoni pasto per i lavoratori degli appalti ferroviari del lotto Omcl di Foligno, impiegati nel reparto magazzino e nella movimentazione merci. Così, dopo lo sciopero scongiurato in extremis a settembre, per il sindacato la misura è oramai colma.

“Ci troviamo di fronte ad una situazione del tutto originale – dichiarano Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti dell’Umbria – in cui, nonostante la committenza abbia adempiuto ad onorare le fatturazioni nei tempi previsti, come confermato dall’appaltatore, lo stesso appaltatore (Gardenia Srl) da mesi procede ad erogare gli stipendi e buoni pasto ai lavoratori con continui ritardi. La situazione appena descritta è per noi, e ancor di più per i lavoratori, insostenibile”.

Da qui la decisione di incrociare le braccia, proclamando lo sciopero per lunedì 21 ottobre. La protesta, in particolare, contro il ritardo nel pagamento degli stipendi di settembre e ottobre. L’astensione sarà di metà turno per ogni prestazione turnificata e sarà “condizionata dal rispetto della scadenza prevista per il pagamento degli stipendi ossia, come prevede il contratto nazionale, entro il 20 di ogni mese.

“Invitiamo la committenza a riflettere e a trovare rapide soluzioni alla questione – sottolineano le organizzazioni sindacali – nel rispetto dei lavoratori, dell’immagine aziendale e a tutela della produzione che anche grazie alla professionalità e alla pazienza dei lavoratori coinvolti – concludono – fino ad ora non ha avuto nessun tipo di ripercussione”.

Articoli correlati