Antonello Di Curzio con la raccolta in versi “Se io con queste mie mani” (Ali&no) e Bruna Manzoni con il romanzo “Legami al buio” (Bertoni) sono i vincitori delle sezioni di poesia e narrativa dell’edizione 2024 del “Premio FulgineaMente” promosso dall’omonima associazione guidata da Ivana Donati.
Un riconoscimento che nasce per rendere il giusto omaggio agli autori di casa nostra, scrittori e poeti umbri, e che vede ogni anno a lavoro ben due giurie, una tecnica ed una popolare che fin dal mese di aprile si dedicano alla lettura delle opere in concorso. Concorso che proprio negli scorsi giorni ha decretato, come detto, i vincitori di quest’anno. E lo ha fatto in una cerimonia ospitata all’auditorium “San Domenico” presentata da Manuela Marinangeli e allietata dalla musica del pianista Giovanni Guidi.
Come detto il primo premio per la sezione poesia, presieduta dalla scrittrice e poetessa Maria Grazia Calandrone, è andato ad Antonello Di Curzio, mentre a classificarsi secondo è stato Francesco Curto con l’opera “Suoni diversi” (Morlacchi) e terza Francesca Benedetti con “Gusci di noci” (Thyrus). E proprio quest’ultima si è aggiudicata il premio speciale della presidente di giuria, mentre una menzione speciale è stata assegnata a Sabina Antonelli con il libro “Detto fra noi” (EraNuova).
Per la sezione narrativa, presieduta da Fabio Luccioli, invece – come detto – il primo premio è andato a Bruna Manzoni. A classificarsi seconda Bianca Bracardi con “Questione di accenti” (Bertoni), terza Loredana Frescura con “Judith” (Giunti) e quarta Silvia Vecchini con “Mille briciole di luce” (Il Castoro). Menzione speciale, poi, per Ettore Farrattini Pojani con “Jago e il cardinale” (Armando Curcio).
Nel contesto del “Premio FulgineaMente” sono stati attribuiti anche i premi per il progetto “Il vizio di leggere come prenderlo a scuola” che sono andati ai seguenti autori: Enrico Galiano per le scuole secondarie di secondo grado e Matteo Bussola per le scuole secondarie di primo grado, che hanno inviato un videomessaggio di ringraziamento a studenti e docenti; Giuseppe Bordi per le scuole primarie e Nicoletta Tarli per l’infanzia, entrambi presenti alla cerimonia.
Ad anticipare, invece, la premiazione è stata la presentazione del romanzo “Magnifico e tremendo stava l’amore” di Maria Grazia Caladrone, ospitata all’Oratorio del Crocifisso. A colloquiare con l’autrice Ilenia Filippetti, presidente del’Associazione “I libri portano lontano”, lettrice LaAV e donatrice di voce. Presente, inoltre, all’evento l’assessore comunale alla Cultura, Alessandra Leoni.
Patrocinato dal Comune di Foligno, il “Premio Fulmineamente” è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e vede al lavoro, dietro alle quinte, oltre alla presidente Donati, anche il vice presidente Paolo Angelucci e i membri del consiglio direttivo Donatella Eleuteri, Franca Buttaro, Patrizia Epifani, Cristina Farinelli e Linda Lucidi.