In Italia un bambino su 14, ossia il 7,6% della popolazione, presenta un Disturbo primario di linguaggio (DPL). Un tema che, lo scorso venerdì 9 maggio, è stato affrontato a Foligno nell’ambito di una giornata di formazione promossa dalla commissione di Albo dei Logopedisti dell’ordine dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e della prevenzione (TSRM PSTRP) di Perugia e Terni. Ad arrivare a palazzo Trinci sono stati, per l’occasione, 120 logopedisti provenienti da tutta Italia, che hanno così preso parte al corso “La presa in carico riabilitativa di bambini con severe difficoltà di linguaggio attraverso raccomandazioni e evidenze inter-nazionali: dalla valutazione bilingue a una proposta di intervento per monolingue”. In cattedra il dottor Gianmatteo Farabolini, logopedista e assegnista di ricerca all’Università Politecnica delle Marche, punto di riferimento a livello nazionale e internazionale in questo ambito.

Durante il corso, i partecipanti hanno acquisito nuove competenze sul programma “Best – Building Early Sentences Therapy”, un modello d’intervento altamente efficace per supportare i bambini con difficoltà linguistiche. La giornata formativa si è aperta con i saluti istituzionali di Lorenzo Schiarea e Federica Piermarini, rispettivamente, assessore comunale alle politiche sociali, familiari, per la disabilità e Welfare e consigliera comunale di Foligno, e di Federico Pompei, presidente dell’ordine TSRM PSTRP di Perugia e Terni. Per i professionisti intervenuto un’opportunità concreta di crescita e aggiornamento per rafforzare il loro ruolo nel supporto ai bambini con disturbi del linguaggio. Una giornata di apprendimento e confronto che ha arricchito il bagaglio professionale dei 120 logopedisti che, come detto, sono arrivati in città da tutto il territorio nazionale.