Prenderà il via martedì 15 luglio la nona edizione di Suoni Controvento, un modello innovativo di festival culturale, che coniuga musica, teatro, letteratura, gaming e incontri su temi di attualità.
Sono coinvolti quest’anno 24 comuni umbri, tra borghi storici e paesaggi naturali incontaminati, al fine di valorizzare il territorio umbro e favorire la sostenibilità ambientale e il turismo slow, confermandosi, per questo, un appuntamento di rilievo per la promozione culturale e turistica della nostra regione.
Il festival nasce, inizialmente, per dare un segnale tangibile a favore dei principi di eco-progettazione, volti a ridurre la produzione di rifiuti, per sostenere l’economia circolare attraverso la limitazione di imballaggi, contro lo spreco alimentare e compensare le emissioni di CO2 tramite un sistema certificato in collaborazione con Regusto, oltre alla partnership con il Gruppo Hera, per promuovere l’uso di energia pulita.
Ideato nel 2017, per valorizzare l’area nel parco di Monte Cucco, ogni anno incrementa nuovi palcoscenici. Il programma è ricco e variegato, con concerti di artisti di rilievo, tra i quali spiccano Brunori Sas e gli Afterhours ad Assisi, Simone Gubbiotti a Campello sul Clitunno, Muritubu a Trevi, e Serena Rossi a Spoleto con “SereNata” al Teatro Romano, che si esibirà in un suo inedito dedicato alla Napoli natale che tanto ama.
Tra gli incontri musicali più esclusivi, quello tra Luca Ciammarughi e Jacopo Taddei ad Acquasparta. Per l’evento di chiusura, il 7 settembre, è prevista la serata “Nero a metà Experience”, omaggio alla musica di Pino Daniele suonata dai suoi musicisti, tra i vigneti della Cantina Caprai.
Il programma, in collaborazione con Rai Umbria, include anche momenti di riflessione e confronto su temi sociali e culturali attraverso la rassegna intitolata “Ripartiamo dai territori”. Gli incontri trattano argomenti quali economia sociale, spiritualità, cultura, educazione e creatività, e si svolgono in luoghi simbolici come il teatro Cucinelli di Solomeo, piazza San Benedetto a Norcia, palazzo Cesi ad Acquasparta e il Sacro Convento di Assisi.
Il festival Suoni Controvento fa parte della Rete dei Festival Italiani di Musica in Montagna, ed è fondatore insieme ad altri eventi, di un circuito che unisce manifestazioni musicali in contesti montani e naturali.