Dopo il trionfo al “Blasone” della prima di campionato contro l’Aquila Montevarchi, il Foligno Calcio si prepara alla prima trasferta dell’anno, prevista per le 15 di domenica 14 settembre a Grosseto. Ad attendere i Falchetti c’è il Grosseto di mister Paolo Indiani, autore del successo del Livorno della scorsa stagione, che nella regular season si è classificato primo nel girone E di Serie D, proprio sopra all’allora Fulgens di mister Alessandro Manni. Senza dimenticare che, per il Foligno Calcio, Paolo Indiani é un vero e proprio ex: il tecnico di Certaldo guidò i Falchetti nella stagione 2008/2009 in C1, subentrando a novembre e venendo esonerato ad aprile.
Allo stadio “Zecchini” la compagine folignate sarà chiamata a replicare l’ottimo match disputato in casa la scorsa settimana, dove un roboante 4-2 ha permesso ai biancazzurri di schiacciare gli ospiti e di inaugurare al meglio il campionato. Il Grosseto arriva alla gara al netto di un’estate ricca di investimenti da parte del patron Lamioni, che dopo aver portato alla sua corte il mister Indiani, si è impegnato per garantire l’arrivo di tutti i giocatori richiesti dal tecnico, nell’ottica di disputare una stagione di livello.
Quest’estate, infatti, sia dalla Serie C che dal Livorno sono arrivati colpi di assoluto spessore, a partire da Simone Della Latta, centrocampista ex Vicenza che è sceso di categoria per mettersi a disposizione nel progetto di Indiani. Oltre a lui i Falchetti dovranno vedersela anche con giocatori dello spessore di Filippo Gerardini, arrivato dal Novara, Vieri Regoli, dal Livorno, Marco Fiorani che viene dalla Pergolettese e Lorenzo Benedetti, autore del gol del Grosseto nell’ultima partita e che proviene proprio dal Seravezza Pozzi.
Oltre agli investimenti, a pesare per i padroni di casa è soprattutto la sconfitta rimediata nella scorsa giornata in casa del Seravezza Pozzi Calcio nella quale i maremmani, nonostante il dominio del primo tempo, rei di due incertezze arrivate nella seconda frazione di gara e di una prestazione offensiva a dir poco opaca, si sono fatti fregare dal prolifico cinismo della squadra di casa, che l’ha spuntata per 2-1 al netto dei 90’.
I grifoni toscani, quindi, vorranno senza dubbio rimediare al risultato frutto dell’ultima partita, soprattutto perché la piazza, dopo l’arrivo di uno degli allenatori più ambiti della categoria e la costruzione di una rosa sulla carta forte, e soprattutto costosa, dopo l’esordio infelice è rimasta con l’amaro in bocca.
Rispetto al precedente campionato, considerando le vittorie della Fulgens, i risultati ad oggi pendono in favore del Foligno, che nel girone dello scorso anno si è dimostrato una bestia nera per la squadra grossetana: i Falchetti hanno vinto sia l’andata che il ritorno, collezionando rispettivamente un 2-1 allo “Zecchini” e un pantagruelico 4-1 al “Blasone”. A Grosseto il Foligno Calcio incontrerà anche una vecchia conoscenza, il classe 2007 Andrea Santarelli, terzino destro made in città della Quintana, cresciuto nelle giovanili della C4 e di proprietà della Fiorentina. Dopo il prestito dello scorso anno che lo ha visto militare proprio tra le fila degli uomini di Alessandro Manni, infatti, dalla squadra Under 20 della Viola si è trasferito al Grosseto nuovamente a titolo di prestito.
Maremmani che, con relativo dispiacere da parte della società dati gli importanti investimenti estivi, oltre alla propria squadra finora non hanno visto decollare nemmeno gli abbonamenti. Ad oggi, al contrario della società biancazzurra che ha sfondato quota 700, quelli per la stagione corrente si sono fermati a 483 unità. Nonostante questo, si prevede che, date le premesse, la città risponderà presente alla chiamata della prima partita in casa della stagione, ma i tifosi dei Falchetti non sembrano essere disposti a lasciare lo spettacolo degli spalti ai padroni di casa. Da Foligno, infatti, saranno circa 100 i tifosi che partiranno alla volta di Grosseto.
Al Falco, già all’alba del campionato, non resta che lottare con il Grifone toscano per contendersi i cieli del girone.