Castelbuono di Bevagna si prepara al secondo fine settimana del festival “Oltre i confini”, che propone appuntamenti dedicati all’arte, alla cultura e ai diritti umani. Tema di questa quarta edizione è l’incontro, quello “tra culture, tra persone, tra situazioni”. “L’incontro – spiegano gli organizzatori – che ridefinisce la lettura del mondo, apre nuovi punti di vista, crepe, altre prospettive, insinua dubbi, sostiene domande. Ma anche l’essere nel presente, nella storia, negli eventi e, se necessario, l’andare contro con consapevolezza, fermezza e lucidità, sempre tenendo i diritti umani come punto fermo di ogni analisi”.
Ad aprire questo secondo weekend sarà l’incontro, appunto, con Giuliana Sgrena. Nel borgo umbro la giornalista e scrittrice presenterà il libro “Me la sono andata a cercare” e con la voce di Antonio La Piccirella, tra gli attivisti partiti con la Sumud Global Flottilla. In programma, poi, il concerto di Alessandra Parisi che reinterpreterà in chiave acustica Lhasa De Sela, svelandone la sua storia umana e artistica, e i Gang che, con Fra silenzi e spari, narreranno in musica le vite di chi non è nelle pagine della grande storia e porteranno a conclusione gli appuntamenti in agenda a Castelbuono per il fine settimana.
Il festival, però, proseguirà con degli approfondimenti che si terranno ogni sabato del mese di ottobre (l’11, il 18 e il 25), a Bevagna con lo street artist Clet Abraham che, tra le vie del borgo, lascerà un segno della sua arte sociale e Danilo Cremonte con la mostra dei trenta anni del laboratorio teatrale “Human Beings” di cui è direttore; a Roma, al Mesia Space, si concluderà “Oltre i confini” 2025, ospite del progetto espositivo dell’artista Paola Romoli Venturi, dal titolo “La pace è stanca”, per la presentazione del libro illustrato “Pum pam ratatatà”.
Organizzato dall’associazione “Omnes…oltre i confini”, il festival è patrocinato dalla Regione Umbria e dal Comune di Bevagna, con la collaborazione della Fondazione Perugiassisi per la cultura della Pace e della Proloco di Cantalupo e Castelbuono.