Altri dieci giorni per visitare la mostra “Costellazioni. Tutto il cielo possibile”, ospitata a palazzo Trinci. L’esposizione firma di Stefano Trappolini, infatti, chiuderà i battenti domenica 19 ottobre.
In mostra 129 opere, di cui 70 dipinti della Serie Costellazioni realizzate nel 2009. Le tele, esposte nella sala di Costanza, offrono una lettura degli astri celesti, interpretati dalla mano dell’artista. Alle opere di questa serie, raccolte nel catalogo Edito da Gangemi del 2009, sono affiancate opere inedite che Trappolini ha realizzato in esclusiva per questa mostra, elaborando il nuovo modulo che caratterizza la sua pittura dal 2011, la Sagoma, che osserva un cielo denso di pittura, illuminato da suggestive stelle piangenti.
Le opere di Trappolini sono collocate all’interno delle architetture di palazzo Trinci, come esempio di continuazione tra storia e arte. La Sagoma è protagonista anche della grande installazione Labirinto, attraversabile dai visitatori.
Nell’esposizione sono presenti contributi multimediali come la video-opera realizzata dal maestro con i suoi allievi del liceo artistico “Pablo Picasso” di Anzio, con le musiche di Valerio Petriachi, e la video-intervista realizzata da Swami J Augello, che accoglie i contributi fotografici di Daniele Scalella.
L’allestimento delle opere all’interno delle sale di palazzo Trinci crea un collegamento ideale tra il pozzo del piano terra, a salire verso le sale di Costanza, fino al piano nobile, percorso collegato dalla scala gotica.
La mostra è visitabile dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 (ultimo ingresso alle 12.30 e alle 18.30).