Un garage pieno di attrezzature e veicoli da riparare, ma nessuna traccia di autorizzazioni per lo svolgimento dell’attività. È questo lo scenario trovato dagli agenti della polizia provinciale di Perugia, che hanno scoperto a Foligno quella che a tutti gli effetti era un’autofficina abusiva. All’interno un 26enne, sorpreso mentre stava lavorando sulle parti meccaniche di un veicolo.
Il giovane, residente a Foligno, è stato trovato in un capannone, individuato dopo una serie di controlli sul territorio comunale. Nel garage molti veicoli privi di parti meccaniche e diversi strumenti utili allo svolgimento dell’attività di montaggio e smontaggio delle vetture, tra cui un sollevatore manuale idraulico, un carrello porta attrezzi, una scatola di chiavi inglesi, due saldatrici, di cui una a filo e una ad elettrodi, e un cavalletto porta motore.
Verificato il quadro della situazione, gli agenti hanno proceduto con una sanzione amministrativa di oltre 5mila euro nei confronti del 26enne, per poi sequestrare le attrezzature trovate, comunicando il tutto alla Camera di Commercio dell’Umbria quale autorità competente.