Dopo Assisi, Milano e Perugia, ora è la volta di Foligno. La location scelta è quella del teatro “San Carlo”. É lì che monsignor Domenico Sorrentino, vescovo delle Diocesi di Foligno e Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, presenterà il suo ultimo libro, scritto in occasione degli 800 anni del “Cantico delle creature”. L’appuntamento è per venerdì 21 novembre, alle 17.30, in via Saffi. Sarà in quell’occasione che il vescovo racconterà al pubblico la lettura inedita che il suo saggio dà del “Cantico”.
Dal titolo “Il cuore nascosto del Cantico. Da Sora Morte a frate Sole, San Francesco e le strofe del vescovado”, l’opera – come spiegato da monsignor Sorrentino – ha infatti ancora molto da dire e da rivelare. Soprattutto se ci si sofferma sulle ultime strofe, quelle cioè dedicate al perdono, al dolore e alla morte. Strofe che Francesco compose nel vescovado di Assisi, in quello che fu un momento molto doloroso della sua vita, in cui fu costretto a confrontarsi con la sofferenza fisica e la “grande notte dello spirito”, riuscendo però a trovare la forza di aggiungere dei versi inaspettati, rendendo il messaggio del Cantico ancora più profondo e variegato. “Le ultime strofe del Cantico hanno una potenza straordinaria – sottolinea -: riconciliazione, pace e sguardo verso l’eternità sono parole chiave, soprattutto oggi. I due momenti e luoghi diversi dove San Francesco ha scritto il Cantico hanno invece un’importanza fondamentale per ricostruire anche il rapporto di Francesco con il vescovo del tempo”.
Un saggio che il vescovo ha dedicato al pianista folignate Luca Giuliani, scomparso negli scorsi mesi. “L’ho conosciuto pochi giorni prima che venisse a mancare – commenta – ed è entrato immediatamente in sintonia con la mia lettura del ‘Cantico’: si è sentito subito rapito musicalmente e ha iniziato a suonare. È stato un incontro molto bello per cui ho ritenuto di fargli questo omaggio”.
Insieme a monsignor Sorrentino, ad accompagnare il pubblico del “San Carlo” in questo viaggio in quella che, lo stesso vescovo ha apostrofato come “una perla della letteratura mistica mondiale oltre ad essere la prima pagina della letteratura italiana”, ci sarà Stefano Brufani, docente di Studi francescani all’Università di Perugia. A moderare l’evento, invece, la giornalista Rai, Francesca Romana Elisei.
La presentazione del libro, inoltre, sarà scandita da momenti musicali curati dal coro del teatro “San Carlo” diretto dal maestro Michele Pelliccia, che proporrà al pubblico alcuni dei brani scritti per lo spettacolo “Francesco – Il Cantico” realizzato dalla Compagnia Stabile del San Carlo diretta da Giacomo Nappini Casuzzi e che ha visto in scena anche i ragazzi e le ragazze di ProTeMus, il progetto teatrale musicale della Diocesi.




















