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Dal trenino azzurro a quello rosso: un viaggio dall’Umbria alla Svizzera nel nome di Erwin Thomann

Pubblicato il 7 Maggio 2016 12:00 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:31

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Si chiama “Sul Trenino Rosso – Un passeggero inaspettato” il nuovo film documentario firmato Philms produzioni video Perugia. Prosieguo del lavoro presentato a Spoleto nel 2014, dal titolo “L’arrivo di un treno – Sulle tracce della Spoleto Norcia”, il nuovo documentario verrà proiettato sabato 7 maggio alle 18 al Chiostro di San Nicolò nella città ducale. A legare le due produzioni, quella cioè dedicata al tracciato della Spoleto Norcia e quella sulla ferrovia Retica, è il nome dell’ingegnere Erwin Thomann, che realizzò entrambi i progetti. Molte le analogie tra il “trenino azzurro” – cosi veniva chiamato il locomotore della Vecchia Ferrovia – ed il trenino rosso del Bernina: gallerie elicoidali, scartamento ridotto e paesaggi mozzafiato. “Il protagonista, interpretato dall’attore Mauro Massucci – spiegano dall’organizzazione – è stato accuratamente studiato per essere più fedele e veritiero possibile, in accordo con la famiglia Thomann. L’ingegner Thomann – si legge ancora – rappresenta il trait d’union tra la Svizzera e l’Umbria, dove visse per decenni”. La vicenda, ambientata quasi interamente in treno, sarà l’occasione per mostrare le bellezze dei paesaggi mozzafiato attraversati dalla ferrovia. Un viaggio mediante il quale lo spettatore potrà assaporare e rivivere le sensazioni che le montagne svizzere offrono, con continui rimandi alla Valnerina. Si tratta di un’ulteriore attività di promozione pensata per sensibilizzare la completa riapertura della ferrovia Spoleto Norcia e che, insieme a quelle che l’hanno preceduta e seguiranno, culminerà con le iniziative legate alla cicloturistica del prossimo settembre.  

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