13.5 C
Foligno
martedì, Maggio 6, 2025
HomeAttualitàProvinciali dissestate, Montefalco chiede interventi "non più rinviabili"

Provinciali dissestate, Montefalco chiede interventi “non più rinviabili”

Pubblicato il 20 Giugno 2016 10:42 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:03

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Successo storico per lo Spello Volley: è serie C

La vittoria per tre set a zero a Ellera ha regalato alle ragazze allenati da coach Giannursini il salto di divisione. Il vicepresidente Fiorucci: “Mai raggiunta dalla nostra società una categoria così alta”

Tentato furto a Trevi, i carabinieri fermano furgone sospetto: a bordo un pluripregiudicato

Alla guida del mezzo un 56enne destinatario di un ordine di esecuzione per una pena residua di reclusione di sei mesi. A bordo rinvenuti strumenti da scasso e 1.100 euro in contanti, mentre si cercano i due uomini che erano con lui

Grande successo di pubblico per il “Mevania Wine Festival”

Bilancio positivo per la terza edizione dell’evento che ha fatto registrare un afflusso continuo di persone tra mostra mercato, masterclass e una tavola rotonda dedicata alle donne del vino. Gammarota: “Attenzione per qualità, sostenibilità e legame con il territorio”

Da anni ormai il tratto di strada provinciale 446 compreso tra Cerrete e Bivio Moscatini (circa 600 metri), all’altezza del torrente Attone, pur essendo in uno stato di forte dissesto non è mai stato messo in sicurezza. Oltre ai forti dissesti della carreggiata, da evidenziare una consistente frana che ha comportato oramai da diversi mesi il restringimento della carreggiata. È stato inoltre segnalato da molti lo stato di un altro tratto, lungo a strada provinciale 444 all’altezza di Valle Cupa fra Torre di Montefalco e Montepennino, dove anche qui i dissesti del piano stradale sono ormai diventati un serio e costante pericolo. L’assessore ai lavori pubblici di Montefalco, Luigi Titta, chiede che si intervenga al più presto e dichiara: “Le segnalazioni da parte del nostro Comune sono state tante ma purtroppo ad oggi non ci è dato di conoscerne non solo la programmazione degli interventi, ma neanche la motivazione della totale assenza di un adeguata segnaletica di pericolo o meglio di quella che potrebbe consentire un corretto senso alternato di marcia”. L’ assessore fa appello al senso di responsabilità e al dovere di occuparsi del dissesto delle due strade, ripristinandole e mettendole in sicurezza. Spiega anche come un primo intervento non risolverebbe di certo le problematiche, ma non comporterebbe neanche grandi investimenti e permetterebbe la giusta transitabilità sul tratto, e che nonostante i tanti problemi che hanno investito e investono l’amministrazione provinciale, quanto denunciato non può trovare giustificazione.

Articoli correlati