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Ex rifugio antiaereo, completato il recupero grazie a Cai e Lions

Pubblicato il 3 Luglio 2016 07:34 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:56

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Finalmente l’ex rifugio antiaereo di Spoleto può dire addio all’abbandono e all’incuria. Al suo recupero hanno provveduto le sezioni cittadine del Cai e dei Lions. “Il Cai e il Lions di Spoleto hanno lavorato con grande professionalità ed impegno. Si tratta di interventi di cui c’era bisogno, piccole cose che stiamo realizzando grazie al sostegno dei cittadini, delle associazioni e di un forte spirito di collaborazione”. Con queste parole l’assessore ai lavori pubblici Angelo Loretoni ha voluto sottolineare la bontà del progetto, avviato circa un anno fa, insieme al Gruppo Speleologico del Club Alpino Italiano di Spoleto e il Lions Club Spoleto. “Dopo la pulizia del Ponte delle Torri, che riprenderemo a breve appena riusciremo a realizzare gli interventi per garantire agli speleologi di calarsi in condizione di sicurezza – ha aggiunto Loretoni – ora viene riconsegnato alla città il rifugio antiaereo di via del Trivio dopo i lavori di recupero e di ripulitura”. Presenti anche Maria Letizia Angelini Paroli e Pietro Rindinella, attuale e futuro presidente del Lions Club Spoleto, Sergio Pezzola, Presidente del Cai sezione di Spoleto e il responsabile del Gruppo Speleologico del Cai Roberto Giorgetti. “Gli interventi che hanno riguardato la ripulitura del muro esterno del rifugio antiaereo sono stati realizzati nel mese di febbraio lungo una parete di circa 15 metri – ha spiegato Rindinella durante la conferenza – Successivamente abbiamo sistemato anche l’accesso al rifugio sostituendo il portone con una cancello in ferro realizzato dall’artigiano spoletino Mauro Piccioni”. “Tra le finalità del Lions Club – sono state le parole della Angelini Paroli – c’è quella di lavorare a favore della comunità. Per questo abbiamo fin da subito aderito al progetto, proponendo di recuperare il rifugio, uno spazio che negli anni era stato completamente trascurato e che gli spoletini conoscono appena”. “Come Cai siamo molto orgogliosi di dare il nostro contributo in questo tipo di progetti – è stato l’intervento di Sergio Pezzola – Fin dall’inizio lo abbiamo pensato anche come modello educativo, tant’è che siamo riusciti ad esportare anche fuori regione questa forma di collaborazione con le istituzioni”. Durante la cerimonia di consegna delle chiavi del rifugio antiaereo, dove in questi giorni è ospitata l’installazione dell’artista Romeo Castellucci, la Presidente del Lions Club di Spoleto Maria Letizia Angelini Paroli ha letto la lettera di ringraziamento del direttore artistico del Festival dei 2 Mondi Giorgio Ferrara. “Desidero salutare tutte le personalità presenti e ringraziare in particolare il Lions Club Spoleto per questa iniziative meritevoli che dona nuova vita a un luogo storico di Spoleto altrimenti destinato al degrado. Un luogo creato per proteggere la vita che oggi viene giustamente preservato. In questi ultimi anni molti luoghi di interesse artistico e storico di questa città sono diventati scenografie sorprendenti e suggestive degli spettacoli, delle mostre, delle più diverse performance e degli eventi del Festival dei Due Mondi. Oggi anche l’ex rifugio antiaereo di via del Trivio diviene un ‘luogo’ del Festival ospitando in questi giorni ‘Persona’, l’installazione sonorizzata di Romeo Castellucci. Difficilmente poteri immaginare uno spazio più giusto per questa ‘maschera’ che intende rappresentare proprio il nostro faccia a faccia con la paura. Per questo ringrazio il Comune e il Lions Club di Spoleto per averci messo a disposizione questo spazio”.

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