14 C
Foligno
mercoledì, Maggio 7, 2025
HomeCronacaFoligno, si professava chiromante per derubare le vittime: in manette una donna

Foligno, si professava chiromante per derubare le vittime: in manette una donna

Pubblicato il 27 Luglio 2016 16:38 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:42

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Vus alla ricerca di operai, impiegati e tecnici: previste 15 assunzioni 

L’azienda multiutility ha avviato la procedure di selezione per nuove figure professionali che saranno inserite con contratto a tempo indeterminato: ecco tutte i profili richiesti. Le candidature andranno presentate entro il 25 maggio

Foligno, dopo due settimane dimessa dall’ospedale neonata prematura

La piccola, nata dopo 34 settimane di gestazione, è in buone condizioni. Al momento del parto pesava 1520 grammi

Banda dei furti incastrata da un video: tra i colpi messi a segno anche uno da 20mila euro

Grazie alle immagini riprese da un vicino, la polizia è riuscita ad individuare i membri del sodalizio criminale che agiva tra Foligno, Trevi e Todi. Da lì l’articolata indagine che ha portato all’arresto di quattro giovani, mentre un quinto è attualmente ricercato

Avvicinava con modi cortesi le sue vittime e si fingeva esperta in arti divinatorie per poi derubare i malcapitati. Per questo motivo una giovane donna di origini romene è finita in manette. Ad arrestarla gli uomini del commissariato di Foligno dopo averla colta in flagranza di reato. Martedì, infatti, la ragazza si trovava alla stazione ferroviaria della città della Quintana e lì ha avvicinato un uomo presentandosi come una chiromante. Dopo aver convinto la vittima a porgerle il palmo della mano per leggergli il futuro, gli ha sfilato la fede nuziale e si è allontanata velocemente. L’uomo, però, si è accorto subito del furto e ha allertato immediatamente le forze dell’ordine, che sono riuscite a bloccare la finta chiromante. Per la donna sono quindi scattate le manette per furto aggravato. Dai controlli effettuati dal commissariato folignate è emerso, inoltre, come la giovane avesse dei precedenti alle spalle per reati contro il patrimonio, tra i quali un furto consumatosi con lo stesso modus operandi utilizzato martedì. Mercoledì mattina al tribunale di Spoleto si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto, al termine della quale il giudice ha condannato la donna alla pena di un anno e sei mesi di reclusione e al pagamento di una multa di 900 euro.  

Articoli correlati